C’è la possibilità di andare 3 anni prima in pensione, senza attendere l’età prefissata dalle legge? Andiamo a scoprire qualcosa
Come sappiamo l‘età pensionabile è di 67 anni, con circa 38 anni di contributi e tasse da versare allo Stato, che nel momento in cui si smette di lavorare “ringrazia” i propri cittadini garantendo loro delle entrate per andare avanti nella vita. Sempre per affrontare il discorso di fatture, bollette e pagamenti vari.
Nel mese di febbraio, era previsto un aumento, come anticipato già nello scorso 2022, ma questo denaro ulteriore, che doveva entrare nei cedolini, non ci sarà, causa calcoli non effettuati dall’INPS e dalle agenzie competenti. Quindi, un po’ di amaro in bocca resterà per i beneficiari. Ma, c’è la possibilità di andare prima in pensione?
Ad una certa età, la stanchezza, comincia a farsi sentire, quindi impiegati e lavoratori, non vedono l’ora di effettuare i vari procedimenti per far richiesta della pensione sociale. Ma non dimentichiamo che ci sono anche soggetti che possono e vogliono chiederla qualche anno prima.
LEGGI ANCHE: Donne in pensione | La notizia vi lascerà perplesse
Coloro che hanno intenzione di far richiesta 3 anni prima della pensione possono farlo, attraverso il cosiddetto ammortizzatore sociale. In poche parole, è una forma anticipata introdotta dalla Legge di Bilancio 2022 che servirà ad una fascia di lavoratori. L’importo sarà piò o meno simile alla pensione-tipo dei 67 anni.
LEGGI ANCHE: Chi rischia il pignoramento pensione nel 2023
Questo ammortizzatore pensionistico, riguarda precisamente quelle imprese che che inglobano dai 15 mila ai 20 mila impiegati, che non registrano un fatturato di oltre 50 milioni di euro all’anno. Ad usufruire di questo tipo di pensione, sono i lavoratori che hanno un’età, di almeno 62 anni di età e sviluppa quei requisiti contributivi per la pensione anticipata ordinaria, ovvero 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne.
Per fare una richiesta ufficiale della pensione anticipata, bisogna inviare un consenso scritto e presentare la documentazione all’INPS, entro 90 giorni prima della scadenza del rapporto di lavoro con l’impresa o agenzia per la quale si lavora.
Questo ammortizzatore di lavoro, che permette una pensione prima dell’età-tipo, è permessa ad imprese di medie o piccole dimensioni che abbiano al loro interno un numero che non superi i 250 dipendenti ufficiali, che abbiano registrato una riduzione media del fatturato nei 12 mesi precedenti la richiesta di almeno il 30% rispetto alla media degli anni precedenti e che inoltre abbiano raggiunto un accordo con i sindacati per le uscite anticipate.