Febbraio sarà un mese pieno di appuntamenti e scadenze fiscali da dover rispettare. Vediamo quali sono i giorni precisi
Il mese di febbraio non è appena iniziato e subito, l’Agenzia delle Entrate evidenzia le date in cui bisogna saldare scadenze importanti. Da chi ha la partita Iva, a chi è fornito di regime forfettario; a chi ha un’impresa fino alle Lipe. Non proprio un mese da ricordare.
Il Fisco si sa, si mette alle calcagna, se un pagamento non viene effettuato tranquillamente e senza problemi. Quindi vale la pena, con qualche risparmio, prendere di faccia la realtà a pagare questi giorni segnati col rosso dall’Agenzia delle Entrate. Ma quali sono i giorni precisi in cui dover pagare?
Le scadenze del mese di febbraio
Febbraio si presenta come il mese del pagamento: fin dal primo giorno, infatti, c’è il dovere di dover dichiarare l’uso della partita IVA relativa al periodo di imposta del 2022. Ma non solo, c’è anche l’Irpef che aspetta che le fattura vengano pagate, e vari bolli relativi a diversi movimenti.
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Cominciamo a dire che la dichiarazione della partita IVA, va inviata direttamente all’Agenzia delle Entrate, e l’ultimo giorno in cui è possibile presentarlo è il 2 maggio. Quindi c’è tempo. Ma è importante non dimenticarsene. Il 25 febbraio, ad esempio, c’è l’appuntamento da non mancare con l’invio degli elenchi Intrasat. Il 28, i proprietari di un regime forfettario dovranno effettuare domanda per riduzione dei contributi.
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Ecco il calendario preciso con le date da ricordare del mese di febbraio:
- 1° febbraio 2023- Invio della dichiarazione Partita Iva
- 16 febbraio 2023- Adempimenti periodici Iva, Irpef e Inps in scadenza
- 25 febbraio 2023- Invio degli elenchi Intrasat in scadenza
- 28 febbraio 2023- Scadenza per la domanda della riduzione dei contributi per i forfettari
- 28 febbraio 2023- Pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche in scadenza
- 28-febbraio- Domanda per richiedere il bonus acqua potabile in scadenza
Ma non solo, c’è anche il famigerato canone Rai, da saldare, con il modello F24, da parte di società di capitali ed enti commerciali, società di diverso tipo e cooperative. Anche i datori di lavoro, gestori di varie imprese dovranno controllare le date, per sulle retribuzioni ed i bonus dei propri lavoratori.
Non proprio un mese da abbracciare con gioia e felicità, questo di febbraio.
