Ecco delle informazione sulle date di pagamento dell’Assegno Unico e Universale, occhio ai tempi tecnici di erogazione
L’Assegno unico è per molte famiglie un aiuto fondamentale per i conti mensili connessi alla prole. La misura, come risaputo, in vita ormai da quasi un anno, riunisce e riorganizza una serie di altre prestazioni a favore della natalità e della genitorialità, detrazioni fiscali per i figli, bonus bebè (assegno di natalità), premio nascita (bonus mamma domani), assegno al nucleo familiare con almeno tre figli minori per dare delle indicazioni.
L’Assegno unico, in più, come diverse prestazioni sociali e assistenziali, proprio in questo inizio di anno ha goduto degli incrementi di tutti gli assegni sulla base della rivalutazione dovuta alla fiammata inflazionistica registrata dall’Istat, oltre a delle innovazioni e rialzi indirizzati alle famiglie numerose e a quelle con figli disabili.
L’Inps proprio in questi giorni sta erogando gli assegni di gennaio alle ultime famiglie, con qualche discussione per i rallentamenti dovuti a motivi tecnici, che di solito sono superati rapidamente. A proposito dei tempi di erogazione si deve sapere che non vi è una data precisa per il versamento dell’Assegno unico.
Ci sono infatti dei tempi di attesa causati alla lavorazione delle domande. Di solito cambia da metà mese all’inizio del mese successivo. Nel dettaglio durante la prima decade del mese l’Inps svolge le istruttorie delle mensilità per i controlli delle condizioni per l’ottenimento della prestazione. Tale fase è piuttosto impegnativa e lunga per l’Inps perché riguarda non solo l’assegno unico, ma molte prestazioni a suo carico.
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Al termine di questo periodo gli uffici preparano i mandati di pagamento, suddividendoli in lotti, e spediscono le disposizioni per i versamenti. La Banca d’Italia, dal giorno in cui riceve il mandato, necessita di altri i 5/7 giorni per la disponibilità reale sul conto. Questa concisa descrizione aiuta a capire alcuni passaggi e a valutare i tempi tecnici dell’erogazione con la concreta disponibilità dell’importo sul conto indicato dai beneficiari.
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Per dare comunque delle indicazioni temporali si può dire che a febbraio 2023 l’Assegno unico verrà pagato dall’INPS tra la seconda e la terza settimana del mese, se la domanda è stata inoltrata entro febbraio 2022, o entro fine mese, primi giorni di quello seguente se la domanda è stata inviata all’Istituto a partire da marzo 2022.