Qualche difficoltà per alcuni percettori di Assegno unico e universale su Reddito di Cittadinanza, quando arriveranno
L’Assegno unico e universale significa per molte famiglie italiane un sostegno necessario per le spese mensili destinate ai figli. La prestazione, come si sa, introdotta ormai da più di undici mesi, concentra e ristruttura diverse altre misure a favore della natalità e della genitorialità, detrazioni fiscali per i figli, bonus bebè (il cosiddetto assegno di natalità), premio nascita (meglio noto come bonus mamma domani), assegno al nucleo familiare con almeno tre figli minori per elencare degli esempi.
L’Assegno unico e universale, tra l’altro, come altre misure sociali e assistenziali, proprio in questo ultimo periodo ha avuto degli aumenti di tutti gli assegni sulla base della rivalutazione dovuta all’incremento dell’inflazione evidenziato dall’Istat, oltre a delle innovazioni e ampliamenti per le famiglie numerose e per quelle con prole disabile.
Purtroppo si sono avuti alcuni disguidi per diversi beneficiari di AU ricevuto con la ricarica del Reddito di Cittadinanza, relativo a gennaio ma di competenza dicembre 2022. I pagamenti per la maggior parte degli aventi diritto sono avvenuti negli ultimi giorni del mese di gennaio. Ma ci sono diversi casi di mancati pagamenti, legati a ritardi nelle lavorazioni dei vari mandati.
Secondo l’Inps i ritardi nelle lavorazioni saranno però presto superati e le somme spettanti disponibili a breve scadenza. Le ricariche per il Reddito di Cittadinanza di gennaio sono avvenute il 27 gennaio come di consueto, mentre quelle dell’AU su Reddito di Cittadinanza si sono avviate nelle prime ore di lunedì 30.
Leggi anche: Assegno unico RdC | Occhio se i tuoi figli fanno 18 anni
Di conseguenza, valutando che tra l’inizio delle lavorazioni e il versamento effettivo passa di solito un paio di giorni, l’Inps è tuttora nella tempistica per eseguire le ultime lavorazioni e i restanti connessi accrediti dell’AU su Reddito di Cittadinanza relativi al mese di gennaio 2023 pertinente al mese di dicembre.
Leggi anche: Assegno unico | Forse dovrai restituire soldi all’INPS
Per concludere si deve sottolineare che ulteriori informazioni dettagliate sui tempi e sulle modalità di erogazione e disponibilità degli assegni, possono essere recuparate attraverso la lettura del proprio fascicolo personale, raggiungibile con le credenziali riservate Spid, Cie, Cns, nelle pagine dedicate al servizio sul sito ufficiale dell’Istituto.