Ecco di quale modalità si tratta quella che consente di ottenere la proprietà di un immobile precedentemente affittato. Di cosa si tratta
Nel corso dello scorso anno, la crisi che ha attraversato l’Europa, ed in particolare le economie domestiche dei cittadini europei, non ha soltanto riguardato i connotati legati all specifica condizione di monopolio dell’energia presso i territori dei contendenti legati al conflitto che ha originato la crisi stessa. L’escalation ha messo in moto dinamiche ben più profonde, tali da alimentare l’ennesimo declino economico in essere dall’inizio degli anni Duemila.
Ultima in ordine di tempo, l’emergenza sanitaria esplosa con i contagi da Coronavirus, ha generato il noto stop della produzione; al termine, per decreto del Governo, della maggior parte delle restrizioni, il prodotto interno lordo è tornato a crescere, e molto. Quest’ultimo ha prodotto una inflazione, tale da rappresentare un’unità di misura della crescita del Paese. Dal 24 febbraio 2022, giorno dell’inizio delle ostilità, questo fattore si è tramutato in un elemento corrosivo dei bilanci familiari.
Comprare casa pagando l’affitto, ecco la soluzione
La componente inflazionistica si è dapprima mescolata con quella che rappresentata la speculazione dei mercati internazionali che hanno cavalcato l’onda della crisi per confenzionare aumenti esponenziali presso vari ambiti economici. Dunque, al cittadino è giunto un rialzo generalizzato del costo della vita, infiltratosi dal carburante ai prezzi sui beni di consumo. L’inflazione però si è manifestata anche sotto altre spoglie.
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Mentre nel corso della scorsa estate si era registrata una stasi degli incrementi, dall’immediato autunno la Banca Centrale Europea ha provveduto ad aumentare significativamente i tassi di interesse. Per molti soggetti coinvolti nella restituzione del credito per acquistare la casa, ha significato un surplus sulla rata mensile che ha trovato i 250 euro in più. Ciò spiega l’inversione di tendenza dei mutui sostituita dal decollo degli affitti.
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Ad ogni modo, sostituire un giorno la mensilità di un fitto con la rata mensile di un mutuo resta la convenienza diffusamente sognata. E non pochi gli affittuari che un dì si augurano di risparmiarsi un trasloco e comprare lo stesso domicilio che oggi abitano come locatari. La “formula” si chiama affitto con riscatto; essa fa riferimento ad una tipologia di contratto che include l’affitto di una casa e successivamente l’assegnazione della proprietàdopo un certo periodo di tempo. Vi sono varie soluzioni contrattuali, ma le più diffuse sono: unica o duplice. Un contratto iniziale o due contratti. Il primo riguarda il contratto di locazione (con durata fino a dieci anni) e l’altro è il contratto di compravendita. Con il riscatto, le rate d’affitto diventano anticipi per il futuro acquisto; è il locatario a far essenzialmente il prezzo della casa. I tipi di contratto con riscatto possono essere: affitto con riscatto con opzione di futuro acquisto ( o “rent to buy”); affitto con riscatto con preliminare di vendita; affitto con riscatto automatico (è obbligatorio il passaggio di proprietà); affitto con riscatto con riserva di proprietà; nuda proprietà.
