I percettori del Reddito di Cittadinanza devono soddisfare vari requisiti economici per accedere alla misura: ecco quali
Il Reddito di Cittadinanza venne introdotto dal governo Conte nel 2019 come misura di sostegno al reddito e per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro a tutti coloro che risultavano essere disoccupati e con problemi economici. Dopo tre anni la misura è stata drasticamente cambiata dal governo Meloni.
Sin dai tempi della campagna elettorale Giorgia Meloni aveva dichiarato che avrebbe modificato la misura e, di fatto, così è stato. Ad oggi il RdC è elargito per soli 7 mesi senza possibilità di rinnovo a tutti quelli che sono occupabili, ovvero hanno tra i 18 ed i 59 anni, e possono tranquillamente lavorare dato che non hanno nessun impedimento.
Reddito di Cittadinanza: senza questi requisiti economici non puoi ottenerlo
Ovviamente per poter essere beneficiari del Reddito di Cittadinanza occorre avere dei requisiti ben specifici. Innanzitutto bisogna essere maggiorenni ed essere cittadino italiano o dell’UE; titolari di protezione internazionali; essere residenti in Italia per almeno 10 anni di cui gli ultimi due in modo continuativo. Bisogna poi essere in possesso di vari requisiti economici.
LEGGI ANCHE: Opzione donna | L’età di uscita per chi ha 2 figli
Innanzitutto il nucleo familiare deve essere in possesso di: un valore ISEE inferiore a 9.360 euro; un valore del patrimonio immobiliare in Italia e all’estero, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 30.000 euro; un valore del patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro per il single, incrementato in base al numero dei componenti della famiglia (fino a 10.000 euro), alla presenza di più figli (1.000 euro in più per ogni figlio oltre il secondo) o di componenti con disabilità (5.000 euro in più per ogni componente con disabilità e euro 7.500 per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza).
LEGGI ANCHE: Termosifoni accesi tutti il giorno al minimo | Quanto costano?
Inoltre, per accedere alla misura, è inoltre necessario che nessun componente del nucleo familiare possieda autoveicoli immatricolati la prima volta nei 6 mesi antecedenti la richiesta, o autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc oppure motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati la prima volta nei 2 anni antecedenti o navi e imbarcazioni da diporto.
Ricordiamo, infine, che il RdC è compatibile con il godimento della NASPI, DIS-COLL e di altro strumento di sostegno al reddito per la disoccupazione involontaria. L’importo dell’assegno è determinato tenendo conto attraverso una scala di equivalenza del numero di componenti il nucleo familiare.