Da quasi una settimana il servizio di posta elettronica Libero, è bloccato ed ha recato difficoltà a parecchi utenti.
Cosa è successo con gli indirizzi di posa elettronica di Libero, che dalla notte del 23 gennaio, sono totalmente bloccati? C’è un motivo reale? Una spiegazione logica, non è stata data ai milioni di utenti, che usano Libero e Virgilio mail, che a quanto pare, dovrebbero tornare entro le prossime ore.
Sono tante le persone, che non hanno potuto utilizzare i loro indirizzi, trovandosi bloccati quindi con le loro compagnie ed aziende di lavoro. Sono state davvero tante le difficoltà che hanno creato e continuano a creare problemi nelle comunicazioni. Ma, sorge una domanda: è possibile chiedere un risarcimento?
Libero mail: è possibile chiedere un risarcimento?
I tanti utenti di Libero Mail e Virgilio mail, hanno ricevuto in queste ore, un messaggio che diceva: ” Possiamo comunicare ai nostri utenti che è in corso un progressivo ritorno alla normalità. È stato infatti avviato il processo di rimessa online della Libero Mail e della Virgilio Mail, che coinvolge solo una prima parte della customer base.
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Secondo Libero mail e Virgilio mail, quindi, basterebbe, pazientare ancora per 24-48 ore, affinché tutto torni come prima. Ma chi risolve i problemi creati? Ad alcuni clienti, il sistema, è tornato utilizzabile, ad altri, no. Tutto funziona a macchia di leopardo. Al momento, nessuno sembra abbia ricevuto dei rimborsi, relativi al blocco degli indirizzi, ma è possibile fare un reclamo, per i problemi creati.
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A quanto pare, secondo i vari sindacati di tutela dei consumatori, è lecito, chiedere dei risarcimenti, infatti, le semplici scuse, non sono sufficienti per i vari danneggiamenti, che durano quasi da una settimana.
Altroconsumo, associazione che tutela i diritti dei consumatori, ha inviato una chiara diffida ad Italiaonline con diritto anche a richiedere un risarcimento alla popolazione danneggiata: “Si chiede oltre alla riattivazione immediata del servizio e alla garanzia che siano state attivate le misure necessarie per tutelate i dati personali degli utenti coinvolti, che venga anche prevista per i clienti Libero Mail e Virgilio Mail una forma di ristoro a titolo di risarcimento, per il mancato utilizzo del servizio di email di questi giorni.”
Attraverso questa pagina di Altroconsumo è possibile effettuare il reclamo, con il tentativo di risarcimento, per i danni creati.