Ecco alcune delle agevolazioni che possono godere i cittadini oltre i 65 anni di età, gi aiuti per gli anziani
Nelle grandi città, il problema degli anziani in difficoltà economica è più evidente che nei piccoli centri e nelle campagne. Non si tratta di persone indigenti o con gravi problemi sociali, di salute, ma pensionati che faticano ad arrivare alla fine del mese, alle prese con il costo della vita sempre più elevato.
Certo ormai il problema investe anche individui più giovani e famiglie a basso reddito, ma per gli anziani la questione è palese e largamente diffusa. Così le amministrazioni locali a partire da quelle comunali e quelle municipali dedicano specifiche risorse per fornire informazioni e aiuti per gli over 65 in difficoltà.
Alcune agevolazioni e servizi non pagati dagli anziani over 65
Val la pena ricordare alcune delle possibilità che gli anziani in difficoltà economica possono richiedere attraverso i canali forniti dalla loro amministrazione locale, in grado di fornire tutte le informazioni utili. A seconda del reddito dichiarato si possono godere alcune esenzioni a partire da quella per i ticket sanitari.
Dai 65 anni di età e con un reddito dichiarato inferiore ai 36.151,98 euro lordi all’anno si può fare domanda per l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario presentando domanda presso gli sportelli specifici della Asl di appartenenza. Con un Isee inferiore a 7.640,18 euro si può ottenere la Carta acquisti che vale 40 euro al mese ed è ricaricata ogni 2 mesi con 80 euro, sulla base degli fondi disponibili e può essere usata per sostenere la spesa alimentare, sanitaria e il pagamento delle utenze di energia elettrica e di gas.
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Questi citati sono aiuti di tipo nazionale, vi sono poi quelli erogati dalla amministrazioni locali. A Roma per esempio, ma sono presenti in tutte le città, il Comune garantisce uno sconto per l’acquisto dell’abbonamento annuale ai mezzi di trasporto pubblico agli ultrasessantacinquenni con un valore Isee non superiore ai 20mila euro.
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Oppure possono richiederre l’esenzione dalla Ta.Ri. se hanno o sono in affitto in locali a titolo di abitazione principale con un Isee familiare non superiore a 6.500,00 euro e che risultano non avere pendenze di pagamento per la tassa comunale. La domanda di esenzione può essere presentata attraverso un Caf o rivolgendosi agli appositi sportelli comunali.
