Parliamo oggi dell’eventualità di avere un conto corrente cointestato: è possibile rubare tutti i soldi da sopra?
Avete deciso di aprire un conto corrente cointestato ma avete paura che questo possa esporvi maggiormente a dei rischi? Noi di PensioniOra oggi siamo qui proprio per parlare di questo e soprattutto per vedere, insieme a voi, se è possibile essere derubati da questa tipologia di conto.
E’ normale d’altronde: mettere i propri risparmi al centro di una questione è sempre rischioso e soprattutto non è facile. Magari sono gli accumuli di una vita intera e proprio per questo tergiversiamo a lungo sulla possibilità o meno di condividerli all’interno di un conto corrente, ancora di più se questo è di natura “cointestata”. Ma è davvero un pericolo? Per scoprirlo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Quando parliamo di conto cointestato, facciamo riferimento a una metodo molto specifico per mettere da parte i propri risparmi che è caratterizzato da caratteristiche ben delineato. La prima cosa da sapere, ad esempio, è che non è possibile convertire il proprio conto in uno di tipo cointestato: se infatti si vogliono condividere i propri risparmi con una seconda persona, si deve necessariamente aprire un nuovo conto da capo. Ma com’è possibile farlo?
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Ebbene, quando parliamo di conto corrente cointestato, nello specifico parliamo di un tipo di modalità che ci permette di mettere i nostri risparmi da parte attraverso due procedimento. O, infatti, con la firma congiunta o in alternativa disgiunta. Nel primo caso, ad esempio, per poter effettuare qualsiasi operazione sul conto, c’è bisogno necessariamente della firma di tutti coloro che sono inseriti e segnati come intestatari. Nel secondo caso, invece, non vi è questo obbligo e per tanto uno dei due cointestatari può effettuare operazioni senza dover per forza avere l’autorizzazione dell’altro.
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Questo significa, come si può facilmente intuire, che il rischio quando si parla di conto corrente cointestato di essere derubati in un certo senso c’è. Se si decide infatti di aprire n conto con firma disgiunta, infatti, una delle due parti coinvolte può tranquillamente effettuare operazioni senza avere ripercussioni o limitazioni. Proprio per questo motivo, il nostro consiglio è quello di optare sempre per la modalità di firma congiunta.