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Sospensione Naspi | Documento urgente da consegnare

Se stai rischiando la sospensione della Naspi, allora proprio non può sfuggirti questo documento urgente da consegnare

Sospensione Naspi (Preso da Pixabay – PensioniOra.it)

Rientri tra coloro che percepiscono l’indennità di disoccupazione? Se la risposta è sì, allora proprio non puoi perderti quello che noi di PensioniOra abbiamo da dirti: c’è infatti un documento che proprio non puoi dimenticare di consegnare se non vuoi rischiare di andare incontro a una sospensione dell’indennità. Per sapere di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere.

Se, infatti, rientrate tra coloro che hanno la possibilità di richiedere e soprattutto percepire l’indennità Naspi, allora potreste anche essere parte di coloro che hanno l’obbligo di presentare una documentazione molto specifica e soprattutto importante: stiamo facendo riferimento al reddito presunto dell’anno corrente, ovvero il 2023. Per sapere chi è che, nello specifico, ha l’obbligo di presentare questa comunicazione, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.

Naspi, documento urgente per sospensione

Sospensione Naspi (Preso da Pixabay – PensioniOra.it)

Ebbene sì, se avete intenzione di continuare a percepire l’indennità Naspi anche nel corso del 2023, allora proprio non potete dimenticare di comunicare quello che è il proprio reddito ipotetico di riferimento per il 2023. Per poterlo fare, non bisogna che accedere al modello presentato sul portale ufficiale dell’INPS o, ancora, rivolgersi al Patronato. Ma cerchiamo di approfondire la questione.

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Secondo quanto stabilito dall’INPS, infatti, per poter mantenere il proprio diritto a percepire l’indennità Naspi, ci sono determinate situazioni che potrebbero richiedere di presentare nuovamente il proprio reddito presunto del 2023. Come per chi è iscritto alla Gestione separata o svolge attività lavorativa autonoma, o ancora chi riveste cariche societarie o è iscritto alla Gestione Artigiani e Commercianti INPS.

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Ci teniamo inoltre a specificare che, qualora sia presente una di queste situazioni, la dichiarazione del vostro reddito per mantenere la Naspi va presentata entro il 31 Gennaio dell’anno corrente. Qualora invece non si rispettasse la scadenza in questione, si proseguirebbe con un sollecito e dunque non necessariamente a una perdita immediata dei propri diritti accumulati. Per coloro che invece non rientrare nelle situazioni che vi abbiamo elencato sopra, invece, chiaramente non c’è nessun obbligo a presentare comunicazioni e dichiarazioni in merito al proprio reddito.

Pubblicato da
Redazione PensioniOra