Parliamo oggi di un argomento molto importante, ovvero l’assegno unico anziano: ecco cosa bisogna sapere su questa novità
Il 2023 non è cominciato che da qualche settimana eppure già si presenta come un anno ricco di sorprese e soprattutto di novità: sin dagli ultimi giorni del 2022, d’altronde, non si parlava d’altro che di tutte le promesse e premesse che ci aspettavano e ora sembra proprio che non saremo delusi. E’ proprio per questo che noi oggi siamo qui per parlarvi dell’Assegno Unico Anziani.
Ebbene sì, avete capito proprio: dopo che l’anno scorso abbiamo potuto godere della nascita e dell’arrivo nelle nostre vite dell’assegno unico, vale a dire un aiuto economico rivolto nello specifico alle famiglie numerose e con un ISEE in basso. Con l’inizio del 2023, però, sembra anche che numerose novità ci aspettano, come ad esempio quello rivolto nello specifico agli “anziani”: per sapere di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
Quello di cui vi stiamo parlando, in poche parole, è una versione un po’ di versa dell’Assegno Unico che abbiamo avuto modo di conoscere nel corso del 2022: se l’anno scorso, infatti, questo era rivolto nello specifico alle famiglie numerose e con un reddito basso, adesso potrebbe estendersi la platea di beneficianti di questo bonus. Per sapere, nello specifico, di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
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Ebbene sì, sembra infatti che una nuova versione di “Assegno Unico” sia pronta a farci compagnia nel corso di questo nuovo anno: nello specifico sarà rivolta agli anziani non autosufficienti, i quali potranno richiedere e ricevere qualora considerati idonei questa modalità alternativa dell’assegno universale. Si tratta, nello specifico, di una prestazione economica che è stata stabilita e approvata solo pochi giorni fa, ovvero il 19 Gennaio del 2023, come forma di assistenza.
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All’interno di questo bonus, volto per l’appunto all’aiuto concreto nei confronti degli anziani non autosufficienti, sono previsti alcuni aspetti come il potenziamento dell’assistenza domiciliare, degli incentivi di nuove forme co-housing ma anche l’introduzione di servizi e ausili che possano andare in aiuto di queste persone con fragilità. Insomma, un assegno unico veramente a tutto tondo.