Sei casalinga? Puoi avere questo a soli 24€ all’anno

Con un investimento minimo, il lavoratore di casa può avvalersi di maggiori tutele per il futuro e per la sicurezza sul luogo domestico. Di cosa si tratta

Si parte con obbligo polizza per casalinghe
Lavori domestici (Foto Adobe – pensioniora.it)

Durante l’epidemia da Coronavirus che ha attraversato l’Italia per circa due anni, i cittadini hanno vissuto per la prima volta una condizione esistenziale sui generis, che non ha fatto attendere le sue ripercussioni di tipo psicologico e sociale. Il riferimento è ovviamente al confinamento domestico, più diffusamente conosciuto come lockdown, il quale ha conosciuto due fasi pressoché di chiusura in casa per diversi mesi.

Mentre i contatti con l’esterno sono stati ridotti ai minimi termini, escludendo le deroghe sulla spesa alimentare e su talune attività sportive, lo stesso linguaggio espressivo ha cercato alternative di fronte all’obbligo delle mascherine sul volto e del distanziamento di sicurezza. Nell’ambiente domestico – ad eccezione di quelle situazioni familiari di pregressa difficoltà e drammaticità – hanno preso vita diverse attività che la quotidianità impedisce di dedicarvisi in condizioni “normali”.

Le casalinghe possono aumentare le loro tutele con soli 24 euro l’anno

Si parte con obbligo polizza per casalinghe
Lavori domestici (Foto Adobe – pensioniora.it)

In tempi di Covid, nella casa, c’è chi si è dedicato alla cucina, chi al decoupage, chi ha riscoperto il piacere di giovare con i piccoli figli. Presso un’altra sponda, la casa – o almeno una parte – si è trasformata in un ufficio; il lavoro è divenuto lavoro da remoto (smartworking) tramite un laptop collegato alla documentazione e ai software aziendali. Ma insomma, forse mai come ad oggi si è riscoperta l’importanza delle attività legate alla casa.

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D’altronde la casa è il territorio per antonomasia di casalinghe e casalinghi, lavoratori della casa, persone che a tempo pieno si occupano della pulizia degli spazi, dell’ordine degli ambienti da vivere, oltre ovviamente alla cucina. In tempi recenti, sul piano previdenziale è cresciuta una maggiore sensibilità al riconoscimento dello status di lavoratore domestico; ciò significa l’ottenimento di garanzie, ovvero tutele di sicurezza e risarcimento assicurativo in caso di incidente, nonché di una pensione.

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L’assicurazione INAIL per gli infortuni domestici è obbligatoria: per chi ha un’età tra i 18 e i 67 anni compiuti; svolge continuativamente e senza compenso il lavoro per la cura dei familiari e della casa. La polizza copre i danni causati da piccoli interventi fai da te e dalla cura degli animali domestici. Il premio è a carico dello Stato verso i redditi personali lordi fino a 4.648,11 euro annui o il il cui reddito complessivo lordo di una famiglia rientra nei 9.296,22 euro annui. Ogni anno, la lavoratrice domestica può corrispondere un premio pari a 24 euro annui; lo stesso, inoltre, è detraibile a fini fiscali.

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