Ecco come è possibile tutelarsi e procedere all’acquisto di un immobile anche se questo risulta ipotecato. Come comportarsi
Pur coinvolgendo in prima battuta la questione energetica, la crisi scoppiata in Europa a partire dal conflitto in Ucraina ha ben presto assunto i noti caratteri dell’ennesima crisi economica diffusa trasversalmente per l’Occidente, e in particolare tra le famiglie dei Paesi del vecchio continente. Inoltre, il declino serpeggiante tra la crisi del gas e l’acuirsi della dipendenza energetica, ha fatto emergere un fattore in più di deriva: l’inflazione.
Emersa come elemento positivo dai rapidi ritmi di ripresa della produzione dopo lo stop dovuta all’emergenza sanitaria da Coronavirus, si è tramutata nella principale causa dell’innalzamento del costo generalizzato della vita, specialmente dei prezzi sui beni di consumo. L’inflazione, però, ha contribuito a rendere più difficoltosa la richiesta di un mutuo per l’acquisto di una prima casa.
Vendere casa con ipoteca è possibile, come procedere ad un acquisto sicuro
Dopo la stasi della primavera e dell’estate dello scorso anno, la galoppante corsa inflazionistica ha comportato un nuovo rialzo dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea, pertando le rate mensili a raggiungere un aumento fino a 250 euro. Pertanto non poche neo coppie o giovani al primo acquisto, in realtà, dal divenire potenziali proprietari sono passati alla più realistica prospettiva di affittuari.
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Ad ogni modo, i bonus under 36 messi a disposizione dallo Stato per i giovani richiedenti un finanziamento bancario hanno messo un argine alla rinuncia sulla richiesta di credito. Oggigiorno le tutele di un acquisto sicuro, ma anche di una vendita sicura, non sono mai troppe, a maggior ragione che aumentano esponenzialmente i passaggi di proprietà riguardanti immobili con ipoteca.
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Per il creditore, l’ipoteca consiste in un diritto di garanzia a cui può richiamarsi, ricorrendo all’atto del pignoramento e dell’esproprio del bene, nel caso il debitore non onori la restituzione del credito. Di fronte alla prospettiva del pignoramento, l’acquirente di una casa ipotecata dispone di validi mezzi di tutela. Innanzitutto egli deve essere opportunamente informato, avvalendosi, se necessario, della richiesta di restituzione dell’anticipo sul prezzo. Anche se il nuovo proprietario ne fosse venuto a conoscenza dopo il rogito, l’Agenzia delle Entrate non può pignorare una casa per un debito sotto i 120.000 euro. Un vantaggio, invece, è che l’acquirente può direttamente accollarsi il mutuo del precedente proprietario, al quale è associato l’ipoteca. Ma ciò non può avvenire se si tratta di un’ipoteca giudiziale: essa è a carico del vecchio proprietario ed egli non può procedere alla vendita prima di averla estinta.