Non sempre si convive tranquillamente in un condominio o in un appartamento in cui c’è musica fin troppo alta
Senza la musica, diciamo la verità, non si potrebbe vivere. Porta relax, produce adrenalina quando ascoltiamo pezzi rock storici, ci fa compagnia se stiamo in auto, oppure se si va in palestra, o se si pulisce la nostra casa. Ma a tutto c’è un limite. Non tutti gradiscono volumi di musica troppo alti, soprattutto se si vive in uno stabile.
Ci sono, vicini che non apprezzano la musica se messa in continuazione e soprattutto se il volume reca disturbo. Cosa è possibile fare se l’audio è troppo alto? Come è possibile intervenire? Bussando solamente il vicino di casa e dirgli “guarda, può calare il volume?” Non proprio.
Di solito, se c’è un buon rapporto tra vicini di casa, e se c’è una festa di compleanno ad esempio, è solito avvisare chi abita vicino, che in serata ci sarà un po’ di musica alta per divertirsi. Magari il vicino lo sa, e dovrà sopportare quelle orette di “baldoria”. Ma se succede troppo spesso, disturbando la quiete pubblica di un condominio?
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Quando si esagera con la musica messa ad un volume fin troppo alto, è possibile citare in giudizio l’individuo responsabile per illecito civile. Ciò dà diritto alla vittima di diffidare il soggetto e di citarlo in giudizio per ottenere, nei suoi confronti, una cosiddetta “inibitoria”: l’inibitoria è l’ordine di un giudice a interrompere il comportamento illecito.
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La persona “disturbata” può anche richiedere risarcimento danni. Ma per arrivare a ciò, bisogna dimostrare davvero un danneggiamento della qualità della vita, come ad esempio, l’impossibilità di dormire, riposare oppure lavorare attraverso smart working.
Il giudice inoltre, potrebbe anche far uso di testimoni, che possano garantire, il fastidio che l’appassionato di musica fin troppo alta reca a tutto lo stabile.
Ma ascoltare la musica può essere un reato?
Di solito è impossibile, ma c’è una minima possibilità, quando ad unirsi è l’intero condominio (o gran parte di esso) e/o il circondario (ad esempio, i dimoranti nei palazzi limitrofi), che faccia partire l’azione di denuncia. Le conseguenze per un ascolto di musica fin troppo alta, Le conseguenze penali per la musica troppo alta consistono nell’arresto fino a 6 mesi o l’ammenda fino a 516 euro.
C’è inoltra la legge 447 del 1995 che prevede l’illecito amministrativo di inquinamento acustico punito con multe fino a 20.000 euro per chi introduce “rumore nell’ambiente abitativo o nell’ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo ed alle attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento (…) dell’ambiente abitativo o dell’ambiente esterno o tale da interferire con le legittime fruizioni degli ambienti stessi”.