Una ragione in più per disporre dello SPID: iter semplificato alle Poste per ottenere questo servizio. Di cosa si sta parlando
Da poco meno di un mese è stato lasciato alle spalle un anno difficile e drammatico per numerose famiglie di lavoratori e pensionati in difficoltà. Si è chiuso assieme alle consuete festività che contraddistinguono il mese di dicembre, accompagnato dalla corsa ai regali; e con la corsa alle spedizioni. D’altronde, negli stessi giorni, si intensificano le spedizioni dei plichi natalizi presso gli uffici postali, per consentire il recapito per tempo presso un componente di una famiglia lontano da casa.
Ma ovviamente, come è noto, Poste Italiane non è soltanto questo. In centosessantanta anni di storia – tanti sono a partire dalla sua fondazione – il Gruppo, per concessione dello Stato appena unito, ha preso in carico i piccoli e medi risparmi delle famiglie italiane, rappresentando un punto di riferimento tutt’oggi consolidato. Molti strumenti di gestione sono divenuti storici e accentano oramai la nascita di un nuovo figlio: si parla dei buoni fruttiferi e dei libretti postali.
Con lo Spid, si può abilitare questo servizio gratis
Col tempo – anzi, in tempi piuttosto recenti – la gestione del denaro duramente messo da parte dalle tante e modeste famiglie non ha riguardato il solo rendimento di somme impegnate per un certo numero di anni (come, appunto, nei buoni fruttiferi); sono via via stati introdotti anche prodotti di investimento, alquanto concorrenziali con le proposte delle banche. Grazie al conto BancoPoste, il portfolio di clienti si è ulteriormente allargato.
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La grande novità si è toccata con la creazione di un precedente; l’introduzione di una carta prepagata ricaricabile ha dato vita all’arcinota PostePay, la quale, nel suo passaggio tecnologico successivo, si è trasformata nella PostePay Evolution: grazie all’associazione della giacenza ad un IBAN (come in un conto corrente), la ricarica proviene ora anche da versamenti e bonifici, oltre a prelevare dagli sportelli Postamat.
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A questa, si aggiunge oggi la PostePay Digital, la cui esperienza si innova grazie al supporto tecnologico e all’accesso facilitato ai servizi digitali, disponendo dell’identità digitale SPID. Con essa, diminuiscono i passaggi di un acquisto su piattaforme e-commerce e il tempo della transizione. La carta digitale possiede le stesse funzionalità di una carta fisica, ma il suo utilizzo avviene tramite l’app ufficiale. Tramite la PostePay Digital, è possibile richiedere gratuitamente il servizio PosteID abilitato a SPID, operando la richiesta direttamente on line.
