Ecco di cosa bisogna occuparsi per giungere all’appuntamento con la richiesta di un finanziamento preparati, con una adeguata documentazione. Ecco quale
Nel corso del 2022, la crisi energetica che ha colpito i Paesi europei non ci ha messo molto per convertirsi nell’ennesima crisi globale dell’economia. L’Italia rappresenta tutt’ora uno dei teatri dello sconto tra le criticità insorte dal declino economico con le esistenze quotidiane dei suoi cittadini. La prima declinazione si è manifestata nei noti rincari delle bollette relative alle utenze energetiche, ma appunto, è soltanto la prima.
Da qui ha preso l’abbrivio la già presente inflazione, che ha dunque trovato un nuovo slancio e promosso così un innalzamento dei prezzi sui beni di consumo e un generalizzato rialzo del costo della vita. L’impatto ha investito lavoratori e pensionati in difficoltà, e le loro famiglie, coinvolte in una condizione di povertà pregressa, oppure con il progressivo impoverimento.
Ecco i documenti necessari per la richiesta di un mutuo
Al consolidarsi della crisi economica, il quadro europeo è peggiorato nei dati relativi alle risorse finanziarie disponibile dei suoi cittadini. La riduzione della capacità di risparmio ha indotto lo Stato italiano a sbloccare fondi straordinari per contribuire al pagamento degli incrementi delle bollette. I bonus, rispettivamente da 200 e da 150 euro, sono arrivati ai redditi più bassi, dal lavoro alle pensioni, fino ai sussidi.
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In generale, ne hanno risentito anche i desideri progettuali di molti giovani cittadini. Si pensi al contesto dell’acquisto di una casa. L’inflazione ha degenerato la percentuale dei tassi di interesse applicati ai mutui. Dopo la stati primaverile ed estiva dell’anno scorso, in autunno la Banca Centrale Europea ha rialzato i tassi d’interesse, gonfiando le rate mensili di un terzo in più sugli esborsi.
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Che giovani proprietari di una prima abitazione si siano poi trasformati – in buona parte – in affittuari, è un dato di fatto. Ma partendo dalle basi, cosa occorre per richiedere un mutuo presso un istituto di credito? Innanzitutto: carta d’identità e codice fiscale; certificato di residenza e di famiglia ; per i cittadini extracomunitari, il permesso di soggiorno; eventuale omologa di separazione o sentenza di divorzio; estratto dell’atto di matrimonio. Questi sono i documenti anagrafici. In secondo luogo, i documenti reddituali:le ultime due buste paga (per lavoratori dipendenti) o cedolino della pensione (per pensionati); ultimo modello CUD o 730; ultimi due modelli unici (per lavoratori autonomi) e modello F24; l’ultimo estratto del conto corrente. Infine, i documenti dell’immobile: la proposta d’acquisto o preliminare; l’atto di provenienza (ossia, il rogito del venditore); la planimetria catastale; la concessione edilizia (solo per immobili di nuova costruzione).
