Lo scorso 21 dicembre è scattato lo “switch-off” delle TV, con l’introduzione della sintonizzazione digitale. Ma dei canali non si vedono
Da quasi un mese ormai, i canali nazionali italiani, si possono solamente raggiungere con televisioni provviste di alta definizione per il digitale terrestre. Chi si ricorda infatti che il 21 dicembre, ci fu questa “risintonizzazione” che portò alla visione dei canali solamente ad alta definizione.
Il Governo, attraverso il bonus Tv, cercò di aiutare i cittadini in maggiore difficoltà economica ad acquistare un decoder, o una televisione capace di avere il segnale digitale, senza affidarsi più alla vecchia antenna terrestre. Ma ci sono intanto ancora dei canali, che non si vedono.
Fin dagli inizi del nuovo secolo, ci sarebbe stato questo cambiamento, di passare alla visione della tv, attraverso il cosiddetto digitale terrestre. Dal 1° gennaio, infatti tutte le reti televisive passeranno alle nuove frequenze e, visto che non è previsto un periodo di passaggio da un segnale all’altro entro questa data ognuno dovrà attrezzarsi con TV o un decoder compatibili per il DVB-T2.
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È importante sapere che chi ha televisioni datate 2018, allora non potrà vedere i programmi né i canali preferiti. Questo perché le reti televisive stanno progressivamente modificando le proprie frequenze di trasmissione per adeguarsi alle codifiche audio e video Mpeg-4.
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Se non si dispone dell’apparecchio consigliato, allora è inutile perdere tempo a cercare di sintonizzare frequenze e canali, non si vedranno più. Con questa nuova banda di ricerca del digitale terrestre, intanto, alcuni canali, non vanno più dall’1 al 20, ma sono raggruppati in una lista più alta. Per esempio, i canali Rai, non sono catalogati in 1-2 e 3, ma vanno dal 501-502-503. Niente panico!
Lo stesso vale per le reti Mediaset. Attenzione, proprio per quanto riguarda le reti Mediaset, se non si dispone di decoder, o tv abilitata, i canali si vedranno, ma senza audio. Questo perché è dovuto allo switch-off annunciato del 21 dicembre.
Sarebbe consigliabile una nuova televisione, anche in offerta e risolvere il problema. Il decoder, inoltre, una volta collegato, troverà automaticamente i canali, mettendoli in ordine senza alcun problema.
Per una ricezione ottimale dei decoder, la potenza del segnale tv può anche essere inferiore al 50% (fino al 30-40%).
Ma la qualità (cioè il rapporto tra segnale e gli errori) non deve mai essere sotto il 60%