Parliamo adesso del Reddito di Cittadinanza: nel 2023, chi ha può proprietà può richiedere il RdC? Scopriamolo insieme
Come prima cosa, cerchiamo di fare un piccolo ripasso su cosa è il Reddito di Cittadinanza, prima di vedere in quali situazioni è possibile richiederlo e se ci sono dei limiti in caso di possesso di più proprietà. Per saperne di più, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra: ecco dunque tutto quello che vi serve sapere.
Senz’altro lo saprete già, ma quando parliamo del RdC (ovvero il Reddito di Cittadinanza) facciamo riferimento a un sostegno economico che è in vigore ormai dal 6 marzo del 2019 è che rivolto nello specifico a tutti coloro che hanno una situazione economica in difficoltà. Per poterlo percepire, non bisogna fare altro che presentare il proprio ISEE, vale a dire il proprio indicatore della situazione economica, e dichiarare per l’appunto di avere difficoltà nel trovare una condizione lavorativa. Ma è, questo beneficio, compatibile con la possessione di più case di proprietà?
Come certamente ben saprete, il Reddito di Cittadinanza è uno di quegli argomenti da sempre molto discussi e chiacchierati nel nostro Paese, e che proprio in queste ultime settimane si è trovato al centro di un vero e proprio vortice di cambiamenti e novità per restringere il giro di persone che ne possono beneficiare. Come prima cosa, dunque, cerchiamo di capire se questo sostegno economico appare compatibile con, ad esempio, il possesso di più case di proprietà.
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Tra i vari requisiti che un nucleo familiare deve possedere per fare richiesta per il Reddito di Cittadinanza, infatti, troviamo vari criteri come quello di cittadinanza, economico e di altra tipologia. Qualora si risulti essere idonei, allora si procederà con il ricevere una Carta di Pagamento Elettronica, su cui ogni mese verranno versati in automatico dei soldi. Qualora si sia in possesso di una casa di proprietà, non c’è nulla di cui preoccuparsi.
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Il Reddito di Cittadinanza, infatti, non è vincola dall’avere o meno una casa di proprietà nel caso in cui questa sia anche la propria casa di abitazione. Diversa, invece, è la questione se la casa in questione non è la propria di abitazione e se dunque si hanno più case di proprietà. In questo caso infatti, per poter continuare a percepire e fare domanda per il Reddito di Cittadinanza, c’è bisogno di un altro requisito. Vale a dire che il valore complessivo di questi immobili di diversa natura, che risultano e hanno un peso sul nostro ISEE, non deve essere superiore ai 30.000 euro.