Nella tua vita non hai lavorato che pochi anni e ora ti chiedi a quanto potrebbe ammontare la tua pensione? Scopriamolo insieme
Parliamo oggi di una questione molto delicata quando si ha a che fare con la pensione: ovvero, se è possibile percepirla e dunque maturare un fondo pensionistico anche se si è lavorato solo per pochi anni. Dunque, se anche voi avete questo dubbio, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
Come ben sappiamo, per poter arrivare alla pensione e dunque poter finalmente lasciare il mondo del lavoro, c’è bisogno di due requisiti fondamentali. Il primo è quello corrispondente l’età anagrafica che uno deve avere per poter accedere al proprio fondo pensionistico, mentre il secondo riguarda gli anni di contributi che si sono guadagnati e accumulati nel tempo. Proprio per questo motivo, molti si chiedono se è ugualmente possibile arrivarci anche se si è lavorato solo per pochi anni.
Pensione, quanto avrai se hai lavorato pochi anni
Quando si parla di pensione e di lasciare il mondo del lavoro, sono certamente tante le domande e i dubbi che le persone si portano dietro: tra questi, tra i quesiti più gettonati e diffusi, non possiamo fare a meno di citarne uno in particolare. Vale a dire se è possibile davvero accedere a un proprio fondo pensionistico anche se si è lavorato solo pochi anni. Ebbene, se anche voi fate parte di coloro che hanno questa perplessità, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
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Come ben sappiamo, d’altronde, in Italia il sistema attuale di previdenza è molto chiaro e lascia poco spazio agli equivoci: per poter andare in pensione c’è bisogno, come minimo, di aver versato almeno vent’anni di contributi nel corso della propria vita lavorativa. Non è però detta l’ultima parola, e noi di PensioniOra siamo qui proprio per parlarvi di un alternativa altrettanto possibile: per chi ha lavorato pochi anni e dunque non raggiunge i contributi necessari, infatti, ci sono delle altrettanto valide alternative.
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Tra queste, per poter accedere alla propria pensione, c’è quella dei versamenti volontari dopo autorizzazione diretta dall’INPS. Per potervi accedere, però, ci sono dei requisiti da rispettare: come l’avere almeno cinque anni di contributi, ovvero duecentosessanta ore settimanali per i lavoratori dipendenti, sessanta mensili per gli autonomi e così via. O avere almeno tre anni di contributi nei cinque che hanno preceduto la vostra presentazione della domanda.
