Avete una casa da lasciare in eredità ma non sapete come? In realtà lo si può fare anche senza testamento, ecco come
Hai una casa da lasciare in ereditò ma nessun testamento al momento? Non temere, noi di PensioniOra siamo qui proprio per questo motivo: ovvero per aiutarti a trovare una via alternativa ai tuoi piani. Per saperne di più, dunque, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi: ecco tutto quello che vi serve sapere per lasciare un’eredità.
Molto spesso, infatti, si pensare che per lasciare in eredità dei beni immobili, e dunque una casa, vi sia necessariamente bisogno di una donazione o di una vendita, o ancora del rilascio di un testamento. Ma è davvero così? Noi di PensioniOra diciamo di no, e siamo qui proprio per parlarvi di una via alternativa che molto spesso pochi conoscono.
Ebbene sì, in realtà per poter lasciare in eredità una casa, non è necessario essere in possesso di un atto testamentario: ma com’è possibile? Quella di cui vi stiamo parlando è una realtà che, a essere sinceri, molti spesso ignorano o sottovalutano, ma che potrebbe essere proprio ciò che fa al caso vostro. Si tratta, in poche parole, di un trasferimento di beni immobili gratuito e sicuro, permesso ovviamente dal codice civile. Ma com’è possibile?
Leggi anche: Quanto avrai di pensione se oggi guadagni 1.000€
Solitamente, infatti, si tende a pensare che le modalità di trasferimento di una casa da una persona a un’altra siano solamente tre: ovvero la vendita dell’immobile in questione, la sua donazione o ancora la formazione di un testamento. Tuttavia, molto spesso queste tre modalità si rivelano non essere quelle più idonee, soprattutto perché ad esempio il testamento può verificarsi solo dopo la morte del donante in questione.
Leggi anche: Potresti trovare questa cifra nelle prossime bollette
Se voi, invece, avete fretta di operare il trasferimento di questa casa, in modo gratuito e sicuro, allora proprio non potete perdervi questa via alternativa che stiamo per suggerirvi: si tratta del fondo patrimonio, previsto dal codice civile all’articolo 167. Tutto ciò di cui c’è bisogno, in questo caso, è un atto pubblico e la presenza del terzo costituente e dei beneficiari. Perfetto, insomma, quando ci sono dei genitori o dei nonni che vogliono lasciare un’abitazione a una nuova generazione della propria famiglia. Tramite la registrazione immobiliare, infatti, questo fondo diventa inoltre stabile e gratuito.