Il 2023 è l’anno del cambiamento e delle novità: in particolare, soffermiamoci sulla proroga del bonus bollette, come averla?
Come forse certamente già saprete, nel corso delle ultime settimane del 2022 è arrivata un’importantissima e soprattutto più che lieta notizia: vale a dire l’approvazione da parte del Governo Meloni per una proroga di quello che è stato uno dei bonus più accolti e acclamati dello scorso anno, ovvero quello inerente alle bollette. Ma cosa bisogna fare per poterlo richiedere e ricevere nel corso del 2023?
Il bonus bollette, d’altronde, è stato un vero e proprio salva vita nel corso della seconda metà del 2022. Non è certo un mistero, dopotutto, che negli ultimi mesi siamo stati letteralmente investiti da un tornado a causa degli aumenti su gas e luce, ma anche dell’inflazione via via più insistente e persistente in qualsiasi aspetto della nostra vita. Ma cosa bisogna fare per continuare a percepire questo ghiottissimo benefit anche nel corso del 2023?
Come prima cosa, e come abbiamo già detto in precedenza, bisogna sottolineare l’importantissima proroga che il Governo Meloni ha accettato nel corso delle ultime settimane del 2022: vale a dire, l’estensione del bonus bollette non solo all’anno passato ma anche al 2023. A questa notizia, però, si aggiunge anche un’altra importantissima novità: vale a dire un’innalzamento del letto, che dai dodici mila ai quindici mila euro. Ma cosa bisogna fare per continuare a percepire questo bonus?
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Ebbene, per poter continuare a percepire il bonus bollette, non bisogna fare altro che richiedere il proprio ISEE e presentare questa dichiarazione presso l’INPS. A questi due documenti, si aggiunge anche il proprio contratto: questo deve essere per usi domestici o per uso domestico residente, ma anche una tipologia di contratto di fornitura condominiale centralizzata. Attenzione però, perché oltre che attivo, questo può anche avere una sospensione temporanea per morosità ed essere ugualmente considerato valido.
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Per finire, affrontiamo un ultimo aspetto di importanza fondamentale: ovvero lo sconto a cui si può andare incontro il bonus bollette. Ebbene, la percentuale può essere variabile e dipendere da vari fattori. Solitamente si parla di 86 euro per le famiglie con uno o due componente e di 123 euro per quelle famiglie che invece hanno più di quattro persone all’interno del nucleo. A questo, poi, bisogna aggiungere anche l’incidenza della zona climatica.