A causa dei disservizi nella messa in onda della partita Inter – Napoli Dazn ha previsto rimborsi per i suoi clienti
I tifosi dell’Inter e del Napoli sono ancora adirati per quello che è successo nella scorsa messa in onda della partita su Dazn. Appena dopo l’inizio del big match il segnale della piattaforma che detiene i diritti sulla trasmissione delle partite di serie A è saltato per oltre 10 minuti, facendo perdere, di fatto, l’inizio della partita.
I tifosi delle due squadre sono andati su tutte le furie, considerando anche il fatto che proprio dal mese di gennaio che Dazn ha anche aumentato i costi degli abbonamenti mensili. Nei giorni seguenti alla partita, poi, si è parlato anche di rimborso dopo una riunione tra il Ministero per le Imprese e il Made in Italy, il Ministro Adolfo Urso assieme al Ministro per lo Sport Giovanni Andrea Abodi e Giacomo Lasorella, Presidente AgCom.
I vertici Dazn hanno riferito che il disservizio che ha oscurato i primi 10 minuti del big match di serie A tra Inter e Napoli è stato causato da un partner globale esterno incaricato di gestire la distribuzione del traffico sui server (CDN) ed ha avuto una dimensione molto più circoscritta rispetto a quanto occorso la scorsa estate.
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Resosi conto del problema Dazn ha rilevato il malfunzionamento attraverso il proprio monitoraggio e ha disposto, in breve tempo, il ripristino del servizio. I vertici Danz hanno anche, come detto, approfondito il tema dei rimborsi: l’azienda si attiverà per corrispondere automaticamente a tutti gli impattati un quarto dell’abbonamento mensile. La buona notizia è che gli abbonati non dovranno fare proprio niente per ottenere il rimborso.
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Il rimborso, infatti, avverrà in automatico attraverso accredito dell’importo secondo le modalità di pagamento prescelte da ciascun cliente oppure mediante rilascio di voucher. La procedura di rimborso sarà attivata già a partire da questa settimana e sarà completata entro l’inizio di febbraio. Gli utenti interessati, quindi, riceveranno direttamente la conferma del rimborso, attraverso una mail, all’indirizzo mail associato al proprio account.