Lo sapevi che se hai delle bollette arretrate e decidi di cambiare gestore, possono esserci anche delle importanti conseguenze?
Parliamo oggi di una questione che, in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, potrebbe di certo fare molta a moltissimi di noi. Vi siete mai trovati nella condizioni di non aver potuto pagare una bolletta, e poi un’altra e così via fino a quando senza neanche sapere come vi siete ritrovati con una somma di bollette arretrate e non sapere come uscirne? Ebbene, se purtroppo la risposta è sì, allora proprio non potete perdervi quello che noi di PensioniOra abbiamo da dirvi.
Ormai la situazione è questa, inutile girarci intorno: la situazione economica che purtroppo stiamo vivendo, d’altronde, non è certo un mistero. E molti di noi si sono ritrovati improvvisamente, e soprattutto inavvertitamente, senza riuscire a pagare le bollette fino a raggiungere il tanto famoso accumulo di arretrati. Ma cosa fare se vi trovate in una situazione del genere ma avete appena trovato un nuovo gestore che potrebbe senz’altro essere molto più conveniente?
Conseguenze, cosa se cambi gestore con bollette arretrate
Che il mercato attuale in cui ci troviamo abbia come parola d’ordine la concorrenza non è certo un mistero: è proprio grazie a lui, d’altronde, se ogni giorni ci troviamo davanti a nuove possibilità, offerte e soprattutto occasioni per riuscire a risparmiare o ancora per avere il meglio di ciò che ci viene offerto. In particolare, non sono certo poche le persone che soprattutto nell’ultimo periodo hanno cominciato a guardarsi intorno tra le offerte di gas e luce più conveniente, considerati i prezzi ormai sempre più elevati delle bollette.
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Ma cosa fare se, una volta trovato il gestore perfetto per le nostre finanze e bisogni, ci rendiamo conto di avere qualche bolletta arretrata? Ebbene, in questo caso ci teniamo a specificare una cosa molto importante: ovvero che no, non è possibile far decadere i pagamenti arretrati solo cambiando il proprio gestore. In questo caso, piuttosto, si opera un cambio con morosità: vale a dire che si sottoscrive un nuovo contratto anche se vi sono delle dipendenze con quello vecchio.
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Per questo motivo, se la vostra paura era quella di andare incontro a delle sanzioni, noi di PensioniOra siamo qui per dirvi che in realtà non avete nulla di cui preoccuparvi. Potete senz’altro operare il vostro cambio gestore anche in caso vi siano degli arretrati nelle vostre bollette. In questo caso, infatti, vi verrà molto semplicemente addebitato l’importo da parte del nuovo fornitore.
