Assegno unico e universale le comunicazioni dell’Inps alle famiglie dei beneficiari, cosa sta succedendo in questi giorni
In questi giorni sono in pagamento alcune delle più importanti e diffuse prestazioni Inps a favore di famiglie e singoli cittadini. Per molte ci sono state novità rigurdanti le rivalutazioni di inizio anno e le modalità di resentazione della documentazione necessaria. Come è facile immaginare le novità portano un po’ di scompiglio tra beneficiari e utenti.
In alcuni casi è stato necessario aggiornare la propria posizione reddittuale o patrimoniale, inviando la DSU 2023 sosprattutto in caso di variazione della situazione economica del nucleo familiare. A tal fine l’Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) resta lo strumento principale per poter usifruire di prestazioni e misure previdenziali e assistenziali.
Cambiamenti e novità riguardano anche le prestaioni a favore di genitorialità e natalità come l’Assegno unico che coinvolge milioni di famiglie in tutta la penisola. Si tratta, come si sa, di una misura molto importante che riunisce fin dallo scorso anno tutte le altre prestazioni a favore della prole, dalle detrazioni fiscali agli assegni per i nuovi nati.
Le novità da quest’anno coinvolgono l’entità degli importi che saranno rivalutati in base alle variazioni dell’inflazione registrate dall’Istat, le somme erogate a favore di nuclei familiari con figli disabili e per i bambini fino al primo anno di età. Ma anche il rinnovo della prestazione sarà automatico per gli aventi diritto, con l’unico accorgimento della segnalazione all’Inps, attraverso i consueti canali, delle variazioni economiche eventuali sopraggiunte rispetto lo scorso anno.
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Si era sparsa la voce, a questo proposito, che già dal mese di gennaio fosse necessario inviare il nuovo Isee aggiornato per gli assegni relativi anche allo scorso anno. In realtà stanno arrivando le comunicazioni Inps relative ai pagamenti dei primi assegni. Infatti l’Isee in corso di validità fino al 31 dicembre 2022 sarà valido per determinare gli importi dell’assegno per le mensilità di gennaio e febbraio 2023.
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La nuova DSU, necessaria per aggiornare l’Isee 2023, dovrà essere presentata entro fine febbraio 2023, per tutti i richiedenti della prestazione sia in caso di rinnovo che di nuova domanda. In questo modo modo si potrà godere della prestazione con l’importo completo come prevede la norma a partire da marzo 2023.