Stanno per chiudersi le finestre obbligatorie per l’iscrizione a scuola pubblica. Il Ministero ha avviato una campagna illustrativa sulla procedura
Ormai iscrivere un figlio a scuola è una procedura che deve essere fatta per tempo. Parecchio tempo prima. Difatti a fine gennaio si deve già inoltrare la richiesta alla scuola prescelta. Quindi se un alunno, ad esempio, deve passare dalle scuole medie alle superiori, deve fare la scelta su che percorso intraprendere a metà dell’anno, dunque probabilmente quando non ha ancora compiuto 14 anni. E quella è una scelta difficile, spesso tentata con troppa superficialità, o perché ci si è lasciati convincere dai genitori, o perché l’amico del cure, o l’amica del cuore, va alla stessa scuola e non la si vuole lasciare. Poche volte si sceglie grazie ad una reale consapevolezza, strumento troppo acerbo per quell’età.
Il Ministero dell’Istruzione, che ora si chiama Ministero dell’Istruzione e del Merito, sta diffondendo, anche tramite social e reti televisive, una campagna informativa su tempi e procedure sull’iscrizione scolastica. Tempi che se non si rispettano potrebbero penalizzare l’alunno nella scelta della scuola.
Iscrizione scuola, la scadenza di gennaio
Il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha pubblicato sul sito del Ministero una lettera rivolta alle famiglie che sono impegnate nelle iscrizioni, accompagnata da dati statistici di orientamento sui percorsi di studio e le professioni più richieste, per aiutarle nella scelta più adatta, tenendo sempre presente le inclinazioni dello studente. Quest’anno l’iscrizione a scuola potrà essere fatta esclusivamente in modalità online, attraverso il servizio “Iscrizioni online”, disponibile sul portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito all’indirizzo www.istruzione.it/iscrizionionline/.
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La finestra per iscrivere a scuola un figlio è dal 9 gennaio 2023 alle ore 8:00 al 30 gennaio 2023 alle ore 20. Per poter portare a termine la domanda di iscrizione, che si può fare per una sola scuola, si deve accedere al portale tramite una delle chiavi digitali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
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La domanda può essere accettata dalla scuola, rifiutata, nel caso in cui ci siano delle informazioni mancanti, o dirottata su una seconda scelta fatta dalla famiglia. L’iscrizione è obbligatoria per le scuole pubbliche e facoltativa per quelle private. Prima di pagare si deve verificare che la domanda sia stata accolta.
