E’ il momento di parlare dell’assegno unico e soprattutto di parlare dei possibili rinnovi per il mese di Marzo: chi è che lo avrà automatico?
Con l’inizio del nuovo anno, non è certo un mistero che molti di noi non facciano altro che chiedersi quale sarà il destino di molte delle somme che sono state elargite nel corso del 2022. Tra queste, ad esempio, non possiamo fare a meno di citare soprattutto l’Assegno Unico: cerchiamo oggi, dunque, di scoprire quale sarà il destino di questo indennizzo che è stato rivolto in modo specifico alle famiglie italiane per dar loro una mano.
Il 2023 è iniziato solo da qualche giorno, eppure ai nostri occhi si è subito reso ben chiaro come questi saranno mesi quasi senza precedenti: tanti saranno, infatti, i cambiamenti e le novità che avremo modo di affrontare e veder dispiegare davanti a noi. Come, ad esempio, alcuni aumenti che sono previsti su tante somme elargite come le pensioni: pensati, per l’appunto, per andare incontro alla popolazione in un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo. Ma, ancora di più, cerchiamo di soffermarci su quelli che potrebbero essere alcuni cambiamenti inerenti all’Assegno Unico.
Rinnovo automatico a Marzo per Assegno Unico?
Tra i tanti aspetti che subiranno una variazione nel corso del nuovo anno, infatti, non possiamo fare a meno di citare anche l’Assegno Unico. Vale a dire un pagamento mensile pensato apposta per le famiglie in Italia che hanno nuclei numerosi, e che per tanto potrebbero riscontrare maggiori difficoltà nell’arrivare a fine mese o in ogni caso nel soddisfare tutte le spese necessarie. Ebbene, per coloro che risultano essere beneficiari di queste somme mensili, qualcosa è destinato a cambiare con l’inizio del nuovo anno.
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Per tutte quelle famiglie, infatti, che hanno presentato domanda tra gennaio 2022 e febbraio 2023, le modalità di percezione dell’assegno unico sono in procinto di cambiare. Se la loro domanda, inviata nell’arco temporale che vi abbiamo indicato, è stata o sarà considerata valida, allora questo cambierà le carte in tavola per loro a partire dal 2023. Nello specifico, a parte dal primo giorno del mese di marzo 2023, queste persone non dovranno più presentare una nuova domanda di volta in volta per rinnovare la loro prestazione.
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A comunicarlo, nello specifico, è stato proprio l’INPS attraverso una circolare del quindici dicembre. Al suo interno, infatti, è stato presentato il nuovo piano di gestione previsto per il 2023: vale a dire che, per tutti coloro che sono stati o saranno entro febbraio considerati validi e idonei per l’assegno unico, non ci sarà a partire da marzo più l’obbligo di rinnovare e fare domanda personalmente di volta in volta. Ma, anzi, questo rinnovo avverrà in modo automatico e diretto.
