Lo sapevi che anche i nonni hanno degli oneri nei confronti dei nipoti? Ecco infatti quando l’assegno di mantenimento è obbligatorio
Parliamo oggi di un aspetto che molto spesso viene sottovalutato o ancora ignorato da molti: ovvero quello dell’assegno di mantenimento. Non molti lo sanno, infatti, ma in realtà anche i nonni hanno degli oneri e dunque dei doveri nei confronti dei più piccoli e dunque dei propri nipoti. Ma cerchiamo di capire di cosa si tratta e di cosa vi stiamo parlando.
Ebbene sì, non molti lo sanno, ma in realtà a dover versare un assegno di mantenimento potrebbero essere anche i nonni nei confronti dei nipoti. A prevederlo è proprio la Costituzione e il codice, che si impegna a garantire il mantenimento e l’educazione dei più piccoli all’interno di una famiglia. Cerchiamo dunque di capire in quale situazione entra in gioco questo tipo di situazione: per scoprirlo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
Come forse ben saprete, tra i doveri di un genitori c’è senz’altro quello di poter e riuscire a garantire il mantenimento e l’eduzione dei propri figli. Ma soprattutto, questo loro dovere è da mettere sempre in atto e, soprattutto, è esente da quella che è la situazione dei genitori: ovvero da se loro siano sposati o divorziati. Si tratta, in un poche parole, di un’assicurazione di mantenimento che dipende, in un certo senso, da quello che è il legame di sangue. Ci possono però essere delle condizioni o situazioni in cui questa assicurazione da parte dei genitori viene meno .
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In questo caso, ci teniamo a specificarlo, i genitori che vengono meno a questo “mantenimento” assicurativo, possono rischiare anche delle importanti e soprattutto gravi sanzioni: queste, inoltre, possono essere sia di tipo civile che penale, come ad esempio un anno di reclusione e una multa di ben 1.032 euro. Qualora si verificasse questa situazione, e dunque i genitori venissero anche considerato inadatti per il mantenimento dei propri figli, allora questo compito diventerebbe un obbligo e soprattutto una responsabilità dei nonni.
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Secondo la Cassazione, dunque, e secondo quanto scritto nell’articolo 316 bis, si prevede che se i genitori non sono in grado di assistere e provvedere al benessere dei propri figli, allora a dover versare un assegno di mantenimento potrebbero essere i nonni stessi. In questo modo, in poche parole, il Tribunale trasferirebbe proprio ai nonni il compito di corrispondere queste somme.