In molti si chiedono quando calerà il prezzo attuale delle bollette di luce e gas: fissata la data. Qual è
Va ormai avanti da diversi mesi, più precisamente da quando è cominciato il conflitto russo-ucraino, il problema dell’aumento delle bollette di luce e gas che stanno mettendo in difficoltà milioni di famiglie e non solo. L’unico aspetto positivo, e nemmeno tanto, è il fatto che in questo autunno inverno le temperature non siano molto basse. Questo sta favorendo un utilizzo molto minore dei riscaldamenti da parte degli italiani rispetto agli anni scorsi.
Intanto però i prezzi restano alti e negli ultimi giorni, dopo l’approvazione della Legge di Bilancio, in molti stanno criticando l’inadeguatezza delle misure di contrasto all’aumento delle bollette da parte del Governo Meloni. Qualche spiraglio di qui a breve, comunque, potrebbe palesarsi. C’è infatti una data secondo cui i costi dovrebbero calare. Discorso diverso invece per diesel e benzina che dal 1° gennaio 2023 tornano a costare di più a causa dello stop agli sconti sulle accise.
Quando e di quanto calerà il prezzo delle bollette
Finalmente per le famiglie italiane potrebbe esserci un po’ di respiro in merito alle bollette di luce e gas. I loro costi fissi dovrebbero calare nei prossimi tre mesi, quindi tra gennaio e marzo. La diminuzione dovrebbe attestarsi intorno al 19,5% rispetto al trimestre passato che, a sua volta, aveva registrato aumenti per il 59%. Il calo dei prezzi è dettato principalmente da due fenomeni.
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Il primo riguarda il costo del gas, sceso del 60% negli ultimi tre mesi. Il secondo riguarda i minori consumi dettati da temperature al di sopra della media. Questo non è un aspetto però positivo sul versante dei cambiamenti climatici. Ad ogni modo, secondo le stime, nell’anno che va dal 1° aprile 2022 al 31 marzo 2023, le famiglie italiane hanno speso in media circa 1.374 euro (114,50 euro al mese), il 67% in più rispetto all’anno precedente. Le diminuzioni previste non devono comunque far stare del tutto tranquilli gli italiani a causa della forte volatilità dei mercati. In parole povere, c’è la possibilità costante che tutto possa cambiare improvvisamente in positivo quando in negativo.