Come utilizzare al meglio la tecnologia per informare i cittadini, una possibilità in più per i beneficiari dell’Assegno unico e universale
Con i primi giorni del mese sono in programma i primi pagamenti delle prestazioni erogate dall’Inps. Il calendario è fitto di impegni e scadenze, tanto da rendere necessario un continuo aggiornamento attraverso comunicati e messaggi. Tra le prestazioni anche l’Assegno unico e universale che è stato confermato come intervento principale a favore della generitorialità e natalità in Italia.
Il nuovo anno tra l’altro è contraddistinto per l’assegno unico da alcune novità importanti tra cui l’automatismo della misura nel caso non ci siano modifiche reddituali segnalate dalle famiglie e l’aggiornamento delle aliquote in base agli aumenti previsti che scatteranno a breve. Dunque cambiamenti e novità di rilievo per questa prestazione.
Con queste notizie la necessità di essere informati con precisione dei versamenti e delle relative date è sempre più sentita. Un buon aiuto in tal senso arriva dalla applicazione IO che ormai da diversi mesi consente di conoscere le date precise dei pagamenti dell’Inps. Infatti chi ha installato l’applicazione IO sul proprio cellulare e ha fatto richiesta della misura, riceve delle notifiche con gli aggiornamenti.
L’Inps, mediante IO, informa i beneficiari dell’avvenuto pagamento, comunicando la cifra versata e l’istituto presso il quale è stata erogata Il messaggio indica anche la data della valuta e un link dove richiedere maggiori informazioni. L’applicazione è disponibile gratuitamente su Google Store per i dispositivi android e su App Store per quellli iOS. L’applicazione consente l’accesso a diversi servizi dell’Amministrazione Pubblica.
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Tra le altre funzionalità c’è la possibilità di ricevere informazioni e messaggi dalle amministrazioni pubbliche locali e nazionali, di gestire le scadenze dei pagamenti e dei versamenti ai servizi pubblici, anche mediante codice QR e tenerne una traccia nell’archivio storico dell’applicazione.
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Per usare il programma si deve scaricarlo sul cellulare e registrarsi con le credianziali CIE (Carta Identità Elettronica) o con lo Spid, mentre per gli accessi seguenti si potrà usare un più memorizzabile PIN o un riconoscimento biometrico da attivare al momento dell’installazione. Quindi per i beneficiari di prestazioni pubbiche, in particolare per l’Assegno unico, un modo aggiuntivo per tenersi informati.