Altre novità in vista per il nuovo anno: con l’inizio del 2023, ci saranno alcune categorie di lavoratrici esclude dall’Opzione Donna
Si tratta di un vero e proprio fulmine a ciel sereno quello che, purtroppo, ha colpito tutte le donne italiane in queste ultime ore. Dopo essere, infatti, state messe al vortice di un acceso dibattito circa la possibilità di ripristinare l’Opzione Donna, sembra che qualsiasi abbia subito una battuta d’arresto e un cambiamento improvviso.
Nello specifico, e rispetto a quelle che erano le premesse iniziali, sembra che siano entrati in gioco dei cambiamenti molto significative e che escluderanno inevitabilmente alcune categorie di donne dalla possibile di rientrare nell’Opzione Donna. Per sapere di chi si tratta e soprattutto del motivo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
Le premesse che ci erano state presentate qualche settimana fa erano senza dubbio ben diverse. Da come sembrava, infatti, l’Opzione Donna avrebbe dato alle donne la possibilità di rendere la pensione, e dunque l’uscita dal mondo del lavoro, molto più semplice e soprattutto agevolata. Eppure qualcosa è cambiamento, le convinzioni ad oggi appaiono molto meno solide e soprattutto nitide, e le carte sembrano essere state rimescolate.
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Nonostante le premesse e le aspettative più che favorevoli, infatti, sembra che la Legge di Bilancio sia dovuta tornare con i piedi per terra e soprattutto abbassare le sue aspettative. Proprio per questo, oggi noi di PensioniOra siamo qui per parlarvi di quelle categorie di lavoratrici che purtroppo si troveranno escluse dall’Opzione Donna nel corso del 2023. Nonostante infatti la misura sia stata piacevolmente prorogata, non per tutti è arrivato il momento di festeggiare.
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A rimanere esclusi dall’Opzione Donna, e dunque dalla possibilità di poter anticipare il momento di pensionamento, sono quelle lavoratrici che nel corso del 2023 avranno o compiranno i cinquant’otto anni di età. Queste ultime, infatti, avevano ben pensato che, con la bellezza di trentacinque anni di contributi versati alle spalle, potessero anche loro fare richieste e rientrare nella schiera di questa misura. Eppure non è così: per poter fare domanda, infatti, è necessario anche un altro requisito, ovvero quello di avere almeno due figli.