Chi deve pagare la Tari per una casa con contratto in comodato d’uso? Scopriamolo insieme in questo articolo
Tra le varie leggi italiane figura anche quella relativa al comodato d’uso. Si tratta di un contratto tramite il quale un comodante consegna ad un comodatario una cosa mobile o immobile al fine di servirsene per un tempo o per un uso determinato con l’obbligo di restituire la medesima cosa ricevuta.
Chi vive in una abitazione a comodato d’uso spesso si chiede come funziona il tutto relativo alle tasse come l’IMU o la Tari. In questo articolo vediamo proprio cosa accade con queste tipologie di tasse, a chi devono essere pagate e quando nel caso in cui si vive in una casa a comodato d’uso.
Il contratto di comodato d’uso permette ad una persone di cedere o prestare la casa senza il pagamento di un canone mensile e per un determinato periodo di tempo al termine del quale la casa dovrà essere restituita al proprietario. Questo tipo di contratto relativo alla casa può anche non prevedere una scadenza ed essere a tempo indeterminato.
LEGGI ANCHE: Canone Rai 2023 | Anziani con questo ISEE non pagheranno
In genere questo tipo di contratto si fa soprattutto da un genitore che ha una seconda casa verso il proprio figlio. Il contratto di comodato d’uso prevede che il proprietario della casa deve sostenere le spese straordinarie, così come accade per i proprietari che danno una casa in affitto.
LEGGI ANCHE: Bollette, occhio a queste voci nascoste | Spendi di più
Per quanto riguarda il pagamento dell’IMU, l’imposta in caso di contratto in comodato d’uso deve essere pagata dal proprietario della casa mentre al comodatario non tocca alcun onere. Le cose cambiano, invece, se prendiamo in considerazione la Tasi: in questo caso la spesa si divide tra proprietario e comodatario.
E per quanto riguarda invece la Tari? L’imposta sui rifiuti è sempre a carico di chi usufruisce della casa e quindi il suo pagamento tocca al comodatario. La Tari è infatti una imposta che si calcola sui metri quadri della casa e sui componenti del nucleo familiare residente nella stessa casa e quindi ha un costo variabile a seconda di chi occupa l’immobile.