Notizie in arrivo per alcuni percettori della Naspi, il pagamento dellimporto di dicembre sarà diviso in due rate
Giornate molto intense per l’Inps, in queste ore si stanno completando i pagamenti per varie prestazioni previdenziali e assitenziali che interessano milioni di cittadini. Dal pagamento dell’Assegno unico e universale su Reddito di Cittadinanza, ai vari bonus di 200 e 150 euro per chi non li ha ancora ricevuti, dai rimborsi del modello 730 per la dichiarazione dei redditi ai versamenti dell’Assegno unico su iban, tante sono le varie operazioni di flusso in queste ore.
Ma anche per i percettori della Naspi sono previste delle novità proprio negli ultimi giorni del mese di dicembre. La Naspi (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego), anch’essa al centro del dibattito politico da parte della maggiornanza al governo intenzionato a ridurla nel corso del tempo, oltre al Reddito di Cittadinanza, coinvolge centinaia di migliaia di disoccupati in tutta Italia.
La notizia proveniente dall’Inps, in particolare su questo sostegno ai disoccupati, è il suo accredito anticipato ed eccezionale proprio alla vigilia di Natale. Di solito l’Inps versa all’inizio del mese la rata della Naspi relativa al mese precedente. In questo caso però c’è una piacevole novità. I pagamenti in corso sono relativi proprio al mese corrente, in modo differente alle consetudini.
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Ma questo anticipo riguarderà esclusivamente chi ha fatto richiesta di Naspi all’inizio del mese. L’Inps erogherà per questa categoria di percettori una parte della rata proprio nel mese di dicembre. L’altra parte, circa la metà, sarà versata nel mese di gennaio. Per gli altri percettori di Naspi le scadenze dei versamenti resteranno quelle preventivate e comunicate dall’Inps.
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Come al solito in questi casi il modo migliore per ottenere una conferma ufficiale dei pagamenti è verificare lo stato dei pagamenti e la disponibilità degli importi direttamente sul proprio fascicolo personale accessibile sul sito dell’Inps mediante le credenziali Spid , Cie o Cns. Questa modalità garantisce la certezza dei movimenti effettuati dall’Istituto e la disponibilità reale della somma su iban o carta di spesa (questo ultimo caso per i percettori di Reddito di cittadinanza).