Finisce il 2022 e comincia il nuovo anno con un fitto calendario di adempimenti e scadenze fiscali con l’Agenzia delle Entrate
Con la fine dell’anno si concluderanno alcune pratiche fiscali legate all’anno in corso. Ma a parte la breve interruzione dovute alle festività la macchina amministrativa e fiscale non può fermarsi e di conseguenza gli adempimenti dei contribuenti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate non si esauriscono. Fin dai primissimi giorni del prossimo mese di gennaio persone fisiche e giuridiche sono chiamate ai loro obblighi nei confronti del Fisco.
In particolare il prossimo anno il primo giorno feriale dopo il Capodanno cade di lunedì e quindi proprio a partire dal 2 gennaio inizia il fitto calendario fiscale di gennaio. Vediamo insieme qualche data significativa per contribuenti fisici e imprese, ricordando che la modalità più sicura per non mancare con gli appuntamenti fiscali è fare riferimento allo scadenziario reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Qualche data da dimenticare con le Agenzia delle Entrate nel mese di gennaio
Cominciamo con il 2 gennaio tanto dare un assaggio degli impegni che attendono i contribuenti. Il 2 gennaio le scadenze sono varie, ben 3. Nel dettaglio, per gli affitti la registrazione dei contratti di locazione il versamento dell’imposta di registro sui contratti stipulati o rinnovati in data 1/12/22. Per gli enti non commerciali e agricoli esonorati la presentazione del modello mensile INTRA 12 e il versamento dell’Iva intracomunitaria. Come si vede alcune scadenze sono molte tecniche e riguardano particolari settori commerciali e produttivi.
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La seconda scadenza viene il giorno 12 gennaio e riguarda le Pubbliche Amministrazioni, poi si ha una giornata molto ricca di impegni il giorno 16 con ben 15 scadenze che coinvolgono vari soggetti dalle banche ai condomini sostituti d’imposta, dai titolari iva con le scadenze mensili ai società finanziarie con la tobin tax. Altra scadenza il giorno 20 con 3 scadenze, Fasc, misuratori fiscali e lavoro in somministrazione.
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Ancora il giorno 25 con la presentazione degli elenchi INTRA, poi il giorno 31 che chiude il mese con 10 scadenze che riguardano gli affitti, la cassa integrazione, gli enti non commerciali e agricoli esonerati e varie altre voci. La scadenza che si può sottolineare il giorno 31 è quella relativa alla non detenzione dell’apparecchio televisivo per ottenere l’esonero dal canone Rai.