Si ampia la gamma dei servizi assistenziali relativi all’ascolto psicologico grazie all’aumento assegnato al bonus. I dettagli
Dopo la non certo breve esperienza della emergenza sanitaria da Coronavirus, pochi indicatori attendevano una nuova crisi internazionale, che coinvolge sì gli Stati e i loro territori, ma anche l’energia e – inevitabilmente – l’economia. Probabilmente, come anche il governo italiano di allora si aspettava, davanti c’era un fisiologico percorso di crescita produttiva dopo il necessario – e non senza conseguenze sociali – stop in buona parte del mondo del lavoro.
Come è noto, è dal lampante esordio della produzione che si è generata un’inflazione “buona”, come da molto – troppo – tempo non si registrava in Italia, sebbene, così come i numeri vanno interpretati, è opportuno ricordare che la ripartenza è avvenuta da uno status di assoluta interruzione e di continue uscite per lo Stato, per due anni, senza entrate. E poi vi sono le conseguenze sociali.
Il bonus psicologico sale a 1.500€, cosa si prevede per il 2023
Avvicinando la lente strettamente in ambito sociale, le dinamiche della crisi sanitaria si sono manifestate ancor più drammaticamente che nella fredda valutazione dello status di ricchezza nazionale. Si parla di effetti sulla società, sui contesti particolari che oggi sono invece trafitti da una nuova ondata di precarietà, tutta legata all’orizzonte di guerra che cancella la prospettiva del futuro, oltre alla concreta crescita di un tenore di vita progressivamente sulla strada dell’insostenibilità.
LEGGI ANCHE: Pensioni gennaio Poste | Ecco il calendario completo
Le criticità della crisi sono entrati a gamba tesa nelle condizioni più fragili di contesti familiari già in precedenza difficile e a rischio. Tali ambiti, spesso di grave marginalità sono stati inoltre acuiti dalle misure di contenimento dei contagi, come il confinamento casalingo (lockdown): ciò ha significato, ad esempio, il relegare figli dalla tenera età o adolescenti alla prolungata presenza di genitori violenti.
LEGGI ANCHE: Agenzia Entrate | Occhio a queste date nel 2023
Ad ogni modo, gli effetti dell’epidemia, come è noto, sono stati anche di natura psicologica e l’allarme più volte rivolto dagli psicologi lo ha costantemente evidenziato, gridando alla necessità di una “cura” di massa per metabolizzare l’esperienza vissuta. Ma le condizioni economiche diversificate fanno sì che soltanto una fetta di cittadini abbia accesso alle sedute psicologiche e psicanalitiche. Nel 2022 è stato erogato dall’INPS un “bonus psicologo” per supportare le spese di ascolto. La novità oggi tratta di un emendamento del PD, presentato in commissione Bilancio della Camera, che vuole portare il contributo da 600 a 1.500 euro. Confermando il tetto ISEE a 50mila euro, la misura diventerebbe strutturale, permettendo ai richiedenti un lungo percorso di ascolto considerando una media di 50 euro per il costo di ogni seduta.