Lo sapevate che, con l’inizio del nuovo anno, ci sono tante novità e cambiamenti in vista per il Superbonus? Ecco cosa dobbiamo sapere.
In arrivo, proprio nel corso delle prossime settimane, tantissime cambiamenti e novità che potrebbero interessare ognuno di noi senza troppe distinzioni. D’altronde, proprio queste ultime giornate sono state un vero e proprio tornado di notizie, tra ricalcoli, aumenti e molto altro: ma le cose non sembrano essere certo cambiate. In particolare, ecco cosa dobbiamo aspettarci per quanto riguarda il Superbonus e una possibile proroga in vista.
Ebbene sì, avete capito proprio bene: con l’arrivo di queste vacanze e soprattutto con le ultime settimane di questo anno così turbolento, sembra proprio esserci in vista una proroga d’eccezione e che potrebbe permettere a tutti noi di tirare un sospiro di sollievo. Per sapere, nello specifico, di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra: ecco tutto quello che vi serve sapere.
Secondo quanto stabilito proprio recentemente, infatti, sembra proprio che non è ancora arrivato il momento di dire addio al Superbonus 110 per cento. Proprio per questo motivo, infatti, sembra che la legge di conversione del decreto Aiuti quater abbia subito delle modifiche. In particolare, la Legge di Bilancio si è occupata di riscrivere quelle che sono le tappe fondamentali di questa fase transitoria e soprattutto di stabilirne un’importantissima proroga.
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Per quanto riguarda il Superbonus 110%, dunque, non è ancora arrivo il momento di dirgli addio: anzi, sarebbe il caso di dire proprio tutt’altro. Non solo, infatti, allo stato attuale gli è stata estesa una proroga fino al 31 Dicembre 2022 (e non più dunque entro il 25 del mese corrente), ma esso potrà anche ripartire dal primo gennaio 2023: in questo caso, però, il contributo scenderà fino al 90%.
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In poche parole, dunque, se ci sono delle assemble condominiali che hanno deliberato i propri lavori edili solo dopo il 18 Novembre di quest’anno, allora ci sarà tempo fino alla fine del 2022 per poter presentare la domanda alla Cilas (e soprattutto, si potrà godere di questo beneficio fino a tutto il 2023). Se, dunque, l’istanza verrà presentata entro il 31 Dicembre, allora si potrà usufruire del 110%: in alternativa, la percentuale scenderà al 90. Attenzione però, perchè questo non vuol dire che non sia stato stabilito un tempo massimo: ovvero il 31 Dicembre del 2025, con delle barriere architettoniche al 75%.