Netflix ha annunciato che per il 2023 sono previsti cambiamenti relativi alla propria politica: quali sono le novità e chi riguarderanno
Netflix è oramai diventata la piattaforma di streaming più popolare in Italia. Negli ultimi anni, infatti, sono tantissime le fiction e i film diventati veri e propri successi. Non a caso la serie tv più vista al mondo è proprio La Casa di Carta, contenuto originale del colosso che ha sorpassato anche Il Trono di Spade.
La piattaforma, recentemente, ha apportato una serie di novità relative al piano tariffario, introducendo anche la pubblicità all’interno dei suoi contenuti. Per quanto riguarda i costi dei vari abbonamenti si parte da quello base con pubblicità pari a 5,49 euro al mese. Poi c’è quello a 7,99 euro al mese, quello standard a 12,99 euro ed infine il premium a 17,99 euro. Chiaramente, a seconda dei vari piani scelti, variano anche le funzionalità a propria disposizione. Dunque, gli abbonamenti più costosi hanno dei vantaggi in più rispetto a quelli più economici. Ad esempio, il piano base con pubblicità non dà la possibilità di guardare alcuni contenuti che presenteranno un’icona con il lucchetto.
La piattaforma in streaming ha annunciato che per il 2023 sono previsti nuovi cambiamenti che hanno l’obiettivo di dare fine alla, oramai, diffusissima prassi delle password condivise. Conclusa l’era del lockdown, infatti, molti utenti hanno disattivato i loro account e proprio per questo il colosso in streaming è stato costretto a rivedere la propria politica.
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Come comunicato al Wall Street Journal da Ted Sarandos, uno degli amministratori delegati del servizio in streaming, nel 2023 saranno incrementate le verifiche sugli indirizzi IP dei fruitori e sugli identificativi di ogni device. Inoltre, in alcuni paesi dell’America latina, la piattaforma ha cercato già di introdurre un metodo di pagamento per gli utenti che vogliono condividere il proprio account al di fuori del nucleo familiare. Ciò è possibile attraverso un codice di accesso che consente di accedere ai contenuti di Netflix anche all’utente esterno. Probabilmente, questo nuovo meccanismo sarà applicato anche in tutto il resto del mondo, compresa l’Italia.