Dal 2023 cambieranno ancora i prezzi per sigarette e tabacco. Alcuni fumatori verranno penalizzati, altri favoriti. Le previsioni
Il tabacco e le sigarette, ed in generale tutti i prodotti che hanno il monopolio di Stato, hanno sia prezzo che accise stabilite. Ciò significa che il prezzo ai fumatori è imposto. Il tabaccaio non può decidere di alzare o diminuire il costo a piacimento. E questo è stato anche il motivo per cui il tabacco e le sigarette sono esentate dall’obbligo da parte dell’esercente di consentire il pagamento con il pos. Esso ha delle spese non da poco per l’esercizio commerciale. E con i prodotti con prezzo stabilito ci andrebbero a rimettere economicamente.
Il Governo attuale ha stabilito i nuovi prezzi sia per il tabacco che per le sigarette. Mentre rimane invariato il costo per le sigarette elettroniche e per il tabacco riscaldato, senza combustione. Qualcuno gioirà della notizia, e qualcun altro meno.
Il tabacco sfuso al posto delle sigarette già confezionate, si è enormemente diffuso soprattutto tra i fumatori giovani, dato il prezzo inferiore a sigaretta. Difatti con un pacco di tabacco si confezionano molte più sigarette, ed il prezzo del pacchetto è di poco superiore a quello delle sigarette. Per il 2023 è previsto un aumento di 40 centesimi sul prezzo del tabacco. Che in proporzione al costo medio di un pacco di tabacco sfuso è molto. A compensare questo aumento c’è la diminuzione del prezzo delle sigarette già confezionate. Il tabacco trinciato, di 30 grammi, che subirà un aumento di 40 centesimi al pacco, riceverà un aumento dell’accisa di 140 euro al chilo.
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Da questo, la Ragioneria dello Stato spera di incassare altri 50 milioni nel 2023. Cifra che servirà anche a diminuire il prezzo delle sigarette già confezionate. Inizialmente si pensava ad una diminuzione di 15 – 30 centesimi a pacchetto.
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Ora, nella Manovra di Bilancio, è più probabile una diminuzione dei prezzi per le sigarette di circa 10 – 12 centesimi a pacchetto. Che non è poco. Mentre rimane invariato il costo per le sigarette elettroniche e per il tabacco riscaldato. Gli aumenti sono previsti nel prossimo triennio, spalmati su tutto il periodo.