Assegno unico 2023 | Arretrati per te se fai questo entro giugno

Hai degli arretrati alle spalle per quanto riguarda l’assegno unico? Non temere, ecco tutto quello che devi fare entro giugno per averli

INPS
Assegno unico (Pixabay)

Quello che, soprattutto in questo periodo, molti si chiedono è come far per richiedere gli arretrati che dovrebbero spettare loro relativi all’assegno unico. O, comunque, molti si chiedono se arriverà mai il momento di poter godere proprio di queste somme che ancora non sono state viste o nominate. Ebbene, se anche voi non vedete l’ora di avere una risposta, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.

Non è certo un mistero che quello che stiamo attraverso è uno dei momenti più critici degli ultimi decenni. Il caro energetico, completato dalla costante e invadente inflazione a cui stiamo assistendo, d’altronde non è certo una passeggiata da affrontare. Ed è proprio per questo motivo che moltissime persone si chiedono se arriverà mai il momento di poter beneficiare degli arretrati dell’assegno unico.

Arretrati assegno unico, come averli entro giugno

INPS
Assegno unico (Pixabay)

In particolare, ci sono degli arretrati che da tempo aleggiano tra noi ma che molti si chiedono se arriverà mai il momento di poterli richiedere e soprattutto ricevere. Facciamo, nello specifico, riferimento a quelle prestazioni economiche che sono erogate dall’INPS a determinate categorie di lavoratori o titolari di trattamenti previdenziali. Ebbene, nella maggior parte dei casi queste somme sono state elargite in modo automatico nella nostra busta paga mensile dai nostri datori di lavoro.

Leggi anche: L’albero di Natale può prendere fuoco | Quando capita

Nello specifico, ad averne o poterne beneficiare sono i lavoratori dipendenti che fanno parte del settore privato e agricolo; i dipendenti di ditte cessate o fallite; o ancora i titolari prestazioni previdenziali e, per finire, coloro che lavorano per altre situazioni. Per poter richiedere queste somme si hanno fino a cinque anni di tempo e bisogna, soprattutto, averne maturato il diritto.

Leggi anche: Chi ha un mutuo può fare da garante a sua volta?

Per quanto riguarda nello specifico gli arretrati degli assegni familiari, la domanda per riceverli può essere effettuata mediante tre vie. La prima è quella che prevede l’ausilio e l’utilizzo del portale INPS tramite le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. Bisognerò dunque compilare il modello che vi verrà proposto. Vi sono però altre due vie: quella che prevede la vostra presenza fisica presso un patronato e, infine, quella che vi vede utilizzare il servizio online di Patronato.com.

Gestione cookie