Viene chiamato il bonus bollette, ed è uno sconto sul pagamento delle utenze di luce e gas. In alcuni casi è sotto forma di rimborso
Il caro bollette sta mettendo in ginocchio famiglie intere. I rincari dovuti al conflitto ed alle speculazioni delle aziende di fornitura di gas ed energia elettrica, ormai stanno diventando insostenibili, tanto più che il trend è in aumento. Per far fronte al caro energia molte famiglie italiane utilizzeranno la tredicesima mensilità, la gratifica natalizia, per pagare le bollette. E sottraendo così spazio e denaro ai consumi che sotto Natale trovano sempre il proprio apice.
Proprio per questo il Decreto aiuti, nel 2021, ha introdotto il cosiddetto bonus bollette, ovvero uno sconto per i redditi bassi, entro i 12mila euro di ISEE. Chi rientra in questo target può accedere ad uno sconto sul costo delle utenze. L’importo non è fisso, ma viene stabilito in base a delle tabelle Arera che vengono aggiornate continuamente in base ai prezzi di mercato.
Bonus bollette, come richiederlo
Per il 2022 l’ultimo giorno disponibile per richiedere il bonus bollette è il 31 dicembre. Con la possibilità di ottenere un rimborso retroattivo dall’inizio dell’anno. Dopo aver avuto accesso allo sconto, le eccedenze pagate finora nel 2022 possono essere rimborsate. Rimane fermo l’ISEE a 12mila euro come requisito principale. Se in alcuni casi non è possibile effettuare lo sconto direttamente sulla bolletta, si può optare per la richiesta di rimborso a posteriori. Sia il rimborso che lo sconto, una volta presentata la documentazione necessaria, vengono attivati automaticamente.
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Per accedere al bonus bollette si devono rispettare i seguenti passaggi. Ottenere l’ISEE. presentando la dichiarazione sostitutiva unica, la DSU. A questo punto si accede al portale INPS recandosi alla pagina personale e si presenta, anche online, il certificato ISEE. In alternativa si può richiedere ad un Caf di svolgere le operazioni. Una volta che l’ISEE è stato inserito nel portale INPS, l’ente stesso provvederà a selezionare le famiglie che hanno diritto al bonus bollette.
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E poi l’INPS darà comunicazione dello sconto direttamente al fornitore di energia che privvederà ad applicare automaticamente la riduzione sulla bolletta, in base alle tabelle ARERA.
