La carta Rdc può essere utilizzata dai percettori del reddito di cittadinanza per vari acquisti, ma non tutti
Chi ha il reddito di cittadinanza riceve l’importo mensile sulla carta Rdc. Essa è una carta ricaricabile, che attualmente viene emessa da Poste Italiane. Con la carta ricaricabile Rdc si possono acquistare tutti i generi di consumo ad eccezione di alcune categorie, tra cui rientrano:
Con la carta Rdc si possono effettuare diverse operazioni. Essa viene ricaricata mensilmente con l’importo del reddito di cittadinanza ed anche con l’assegno unico su Rdc per chi ne ha diritto. I percettori la ricevono insieme all’accettazione della domanda per il reddito di cittadinanza.
L’elenco degli acquisti che sarebbero proibiti con l’importo del reddito di cittadinanza è stato esposto in precedenza. La carta Rdc è rilasciata a seguito della richiesta per il reddito di cittadinanza. Per fare la domanda è essenziale che si presenti il documento ISEE e le specifiche sulla composizione del nucleo familiare. con la carta Rdc si possono:
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Inoltre sulla carta Rdc sono accreditati anche i bonus 200 euro e 150 euro, i bonus antinflazione stabiliti dallo Stato. L’importo del reddito di cittadinanza è ricaricato al mese successivo quello di riferimento, dunque anche dopo la cessazione del beneficio, si avrà un altro mese di accredito.
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Tra i divieti, oltre quelli elencati, c’è anche l’utilizzo della carta ricaricabile Rdc all’estero. L’utilizzo è esclusivo nel territorio italiano. Il divieto si estende anche alla compravendita online e mediante servizi di direct – marketing.