L’INPS comunica novità circa il reddito di cittadinanza. La notizia arriva tramite i social ufficiali dell’ente. Dovrebbero essere buone notizie per alcuni beneficiari
Il reddito di cittadinanza è tema caldo in questo periodo. Il nuovo Governo ha promesso modifiche sostanziali, che andranno forse nella direzione dell’eleiminazione definitiva. Allo stesso tempo sono state spese molte parole di tutela per le fasce deboli della popolazione. Se la Legge Bilancio lo confermerà, il reddito di cittadinanza sarà negato alle persone tra i 18 ed i 60 anni in grado di lavorare. dunque esclusi i disabili e gli inabili al lavoro. E cambieranno probabilmente anche le regole per i rinnovi.
Nonostante ciò per il momento il reddito di cittadinanza è ancora in vigore. Ed i percettori hanno diritto anche all’assegno unico in automatico, dato che i dati ISEE e della composizione del nucleo familiare sono stati già inviati per ricevere l’accredito su carta Rdc.
Il mese di dicembre dovrebbero arrivare – a breve – gli accrediti per l’assegno unico su reddito di cittadinanza. È quanto annuncia l’INPS rispondendo a numerose sollecitazioni tramite il social “INPS per la famiglia”. Difatti molti aventi diritto hanno lamentato l’assenza di accredito dell’assegno unico per il mese di novembre. L’INPS risponde che la motivazione del ritardo in alcuni casi è stata per adeguamenti di legge, senza specificare quali. Dunque chi non ha ricevuto l’assegno unico su reddito di cittadinanza si dovrebbe aspettare di riceverlo nel giro di poche ore.
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Anche se sia l’assegno unico che il reddito di cittadinanza vengono erogati su carta Rdc ogni mese, la data non è la stessa. Solitamente viene accreditato prima il reddito di cittadinanza, e poi l’assegno unico, che finisce intorno all’ultima settimana del mese di riferimento.
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La data precisa di accredito dell’assegno unico in ritardo del mese di novembre non si sa, dovrebbe essere tra lunedì 5 dicembre e martedì 6 dicembre. In ogni caso ciascuno può verificare presso il portale INPS alla pagina personale. Lì dovrebbe essere indicata la data di pagamento anche se l’accredito non è ancora partito. Per accedere al proprio Fascicolo previdenziale si devono inserire le credenziali personali.