Alcune pensioni hanno ricevuto il bonus 150 euro nella mensilità di dicembre, altre invece potrebbero non averla affatto
Il bonus 150 euro è nato dal Decreto Aiuti ter sulla scia del bonus 200 euro, più correttamente chiamati misure antinflazione. Anche se il Governo nel frattempo è mutato, i bonus erano già stati messi in conto ed annunciati a spron battente. Per cui le due tranche di sostengno contro il caro vita sono state portate avanti. Con le problematiche che possono insorgere nella gestione amministrativa delle domande. A ricevere il bonus 150 euro sono stati lavoratori, sia del settore pubblico che privato, occasionati, contratti a tempo determinato ed indeterminato, pensioni, reddito di cittadinanza, Naspi e Dis – coll, stagionali e lavoratori dello spettacolo.
Alcuni di essi hanno dovuto presentare un’autocertificazione. La domanda non era necessaria per tutti, ad esempio i lavoratori del pubblico impiego ed i pensionati hanno ricevuto il bonus 150 euro in automatico. La data prevista era il mese di novembre, ma alcuni lo hanno ricevuto a dicembre, ed altri non lo riceveranno affatto, perché?
Sostanzialmente i primi ad aver ricevuto il bonus 150 euro sarebbero dovuti essere proprio i pensionati. Dato che la pensione, specialmente quella con accredito bancario, arriva proprio il primo giorno lavorativo del mese. Considerando che nel mese di novembre il primo è stato un festivo, la maggior parte dei pensionati ha ricevuto il bonus il 2 novembre. Ma non per tutti è stato così. I ritardi nei controlli incrociati da parte dell’INPS, per accertarsi che la prestazione una tantum non venisse erogata due volte, possono aver portato dei ritardi.
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Di conseguenza la pensione arricchita dai 150 euro in più è arrivata a dicembre. Ma non per tutti. Difatti entrambe le misure di sostegno antinflazione prevedevano dei requisiti, il principale dei quali era il tetto massimo di reddito a 35.000 euro nel 2021 per il bonus 200 euro.
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Limite che è sceso a 20.000 euro per il bonus 150 euro. Dunque, tutti i pensionati che hanno ricevuto prestazioni previdenziali superiori a 20.000 euro lordi nel 2021 non hanno ricevuto il bonus 150 euro nel mese di novembre, né in quello di dicembre. Ed in sostanza non lo riceveranno affatto.