Il mese di dicembre sarà più ricco per lavoratori e pensionati che avranno aumenti in busta paga e sulle pensioni: il motivo
Tantissimi lavoratori dipendenti riceveranno una graditissima sorpresa con la busta paga di dicembre. La notizia arriva dopo quella sulla trattativa dei rinnovi contrattuali Ccnl che ha stabilito nuovi aumenti di stipendi oltre che tante novità per quanto riguarda il mondo della Scuola.
Riceveranno gli arretrati nel mese di dicembre, quindi, tutti i lavoratori che hanno avuto il contratto di lavoro Ccnl rinnovato da poco ma anche i pensionati. Quest’ultima categoria di persone, infatti, ha diritto ad un aumento sulla pensione e Tfr per effetto dei rinnovi contrattuali conclusi dopo il pensionamento.
Tutti coloro che hanno lasciato il mondo del lavoro prima della stipula del nuovo contratto Ccnl riceveranno infatti gli arretrati che riguardalo l’adeguamento a quella che sarebbe dovuto essere la nuova retribuzione prima del pensionamento. Questi aumenti retroattivi devono essere ricalcolati anche per quanto riguarda il Tfr, ovvero il trattamento di fine rapporto o liquidazione.
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Tali arretrati influiscono sia sulle pensioni che sul Tfr dei lavoratori ancora in servizio. Per quanto riguarda i lavoratori, il calcolo degli arretrati si basa sugli stipendi tabellari iniziali e relativi importi di aumenti stabiliti dai rinnovi contrattuali per tutti gli anni di mancato rinnovo. E per quanto riguarda i pensionati?
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Gli arretrati faranno alzare di molto l’importo dell’assegno pensionistico: saranno in molti quelli che riceveranno addirittura oltre 2mila euro in più. L’assegno pensionistico del mese che sta per iniziare, quindi, aumenterà in maniera esponenziale per molti pensionati che, oltre alla perequazione e al conguaglio riceveranno anche la tredicesima e gli aumenti relativi al Tfr.
Sarà dunque un mese molto ricco quello di dicembre sia per i lavoratori che avranno aumenti in busta paga e sia per i pensionati che riceveranno aumenti sull’assegno pensionistico. Inoltre, lo ricordiamo, cambia anche il valore del Tfr finale e per i pensionati a cui spettano aumenti anche ai fini del ricalcolo del Tfr. Queste persone dovranno aspettare, con molta probabilità, l’inizio del 2023 e, in alcuni casi, gli aumenti saranno di migliaia di euro.