C’è un’importante novità per i lavoratori con disabilità in vista del 2023: l’annuncio del Governo Meloni
I disabili quando provano ad inserirsi nel mondo del lavoro devono superare non poche difficoltà. Proprio per questo, per agevolarli l’art. 3 della legge n. 68/1999 stabilisce che i datori di lavoro devono assumere almeno una determinata percentuale di soggetti appartenenti a questa categoria. Nel dettaglio:
– il 7% dei lavoratori se il datore di lavoro occupa più di 50 dipendenti;
– 2 lavoratori se il datore di lavoro occupa da 36 a 50 dipendenti;
– 1 lavoratore se il datore di lavoro occupa da 15 a 35 dipendenti.
Le persone beneficiarie del collocamento obbligatorio sono:
– gli invalidi civili, ossia le persone affette da minorazioni fisiche, psichiche e portatori di handicap intellettivo con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%;
– gli invalidi del lavoro, si tratta delle persone invalide del lavoro con grado di invalidità superiore al 33%;
– non vedenti colpiti da cecità assoluta o con un residuo visivo non superiore ad un decimo ad entrambi gli occhi;
– sordi colpiti da sordità dalla nascita o prima dell’apprendimento della lingua parlata;
– gli invalidi di guerra, invalidi civili di guerra e di servizio.
Dunque, subito dopo l’accertamento della condizione di disabilità, colui il quale si trovi in stato di disoccupazione, potrà iscriversi negli appositi elenchi. Questi sono tenuti dai servizi per il collocamento mirato nel cui luogo in cui l’interessato abbia la propria residenza.
Lavoratori disabili, le nuove misure messe in campo dal Governo
Il Ministro del Lavoro di concerto col Ministro delle Finanze ha potenziato il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili. Sono stati, infatti, assegnati all’Inps 54.304,698 euro per l’assunzione di coloro che soffrono di una disabilità. La Legge n.68/99 attribuisce delle agevolazioni per 36 mesi per la loro assunzione, nella misura del 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.
Leggi anche: Tredicesima dicembre: entro quanto deve arrivare per legge | Data
Leggi anche: Bonus 150€: come averli pur guadagnando oltre 1.538€
Il contributo potrà essere pari al 35% della retribuzione per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato con una riduzione della capacità lavorativa tra il 67-79%. O con minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria secondo le tabelle riportate nel D.P.R. n.915/78. Infine l’incentivo sarà nella misura del 70% per ciascun dipendente con disabilità intellettiva e psichica che gli provochi una diminuzione della capacità lavorativa superiore al 45%.
