L’INPS comunica le date che riguarderanno l’accredito della mensilità del Reddito di competenza dicembre. Quando avverrà
Dal punto di vista della previdenza sociale, il prossimo mese di dicembre si annuncia come un mese particolarmente interessante. Inoltre, esso è supportato dall’annuncio della nuova manovra del governo presieduto da Giorgia Meloni: come è stato reso pubblico, si tratta di una linea programmatica che traghetterà le prossime settimane verso la nuova legge di bilancio, in chiave sì di assistenza al caro bollette ma senza tralasciare le istanze delle pensioni.
Analogamente a qualsiasi manovra, anche la presente non si realizzerà a costo zero. Tanto la dichiarata proroga di sei mesi del distacco delle utenze verso le famiglie in difficoltà a sanare le fatture energetiche – permettendo in tal modo di non rimanere al freddo con l’imminente inverno – quanto la promessa erogazione di un “bonus bollette” per i redditi ISEE più bassi (con tetti massimi più alti rispetto al precedente del governo Draghi), richiederanno un rifinanziamento straordinario delle casse dello Stato, già sotto pressione.
RdC dicembre, quando verranno effettuate le ricariche?
Nel mese di dicembre proseguiranno gli accrediti riguardanti i bonus da 200 e 150 euro, che toccheranno specificatamente i percettori di indennità, tra i quali i beneficiari del Reddito di Cittadinanza. La misura sistemica, senza precedenti, a beneficio dei bassi redditi e dei contesti familiari maggiormente in difficoltà, è stata oggetto di una forte revisione in tema di recupero di una parte delle risorse economiche in essa complessivamente spese.
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Sono stati infatti inaspriti i requisiti di accesso al sussidio: chi è in grado di lavorare continuerà a percepire l’importo mensile fino al 31 dicembre 2022 e poi scatterà automaticamente la cancellazione. L’erogazione del RdC, dal prossimo anno, avrà una durata di otto mesi e sarà revocata già dal primo rifiuto della proposta di lavoro offerta dai Centri per l’Impiego.
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Pertanto, verso la conclusione del 2022, i percettori del supporto economico potranno beneficiare dell’integrazione dei bonus sopra descritti e delle maggiorazioni una tantum che il RdC prevede per gli scaglioni reddituali particolarmente bassi. Ancora una volta, un ulteriore beneficio per garantire la spesa alimentare, il pagamento delle utenze e l’eventuale rata del canone di affitto o di mutuo. Secondo la calendarizzazione dell’INPS, le finestre di pagamento si apriranno in due momenti: dopo il 15 dicembre per i richiedenti con le nuove domande; dal 21 dicembre, per i vecchi percettori.
