La casa passiva può essere la soluzione per risparmiare tanto sul riscaldamento in inverno: di cosa si tratta
A causa dell’aumento delle bollette, questo inverno riscaldare le nostre casa costerà davvero molto caro. A Torino per riscaldare una casa di circa 110 metri quadrati di classe energetica più bassa si arriverà a consumare quasi 44 euro al giorno di gas. A Milano, invece, il massimo si aggira intorno ai 40 euro, a Roma dai 36 a 23 euro, a Palermo il costo varia dai 27 ai 16 euro al giorno. Dunque, per questo inverno, è necessario cercare in tutti i modi di tagliare il più possibile i consumi di gas per ridurre le bollette.
Prima di tutto, quando la caldaia ha più di 10-15 anni, sarebbe meglio cambiarla con una di nuova generazione. Inoltre, è importante fare attenzione agli infissi vecchi, sostituirli con dei nuovi, infatti, consente di proteggere dall’esterno e garantire non soltanto l’isolamento termico ma anche quello acustico.
Esiste un metodo infallibile che consente di risparmiare sul riscaldamento domestico fino al 90%. Si tratta di una serie di micro interventi di manutenzione domestica che permettono di vivere nella cosiddetta “casa passiva“. Tale novità è stata introdotta dall’Italia, nel dettaglio, in Lombardia. Lo scopo è quello di creare degli edifici che per loro natura non richiedono di essere riscaldate. Ciò avviene grazie ad una serie di fondamentali accorgimenti, quali ad esempio: calore interno, finestre termiche, ventilazione, forma ed esposizione ed isolamento termico.
Leggi anche: Quanto ti ritrovi se investi il TFR in buoni Poste | Cifre
Leggi anche: Questa stufa salverà anziani e conti | Economica e zero in bolletta
Dunque, prima di tutto, è necessario rivestire la propria casa con uno strato di materiale isolante di uno spessore di circa 30 cm. Poi, è fondamentale che gli infissi abbiano il triplo vetro anziché il doppio. Anche l’esposizione al sole dell’edificio rappresenta un passaggio da non sottovalutare. In tal modo, l’immobile, infatti, è in grado di riscaldarsi grazie alla luce solare. Infine, l’ideale sarebbe installare anche un dispositivo che consente lo scambio di calore tra l’esterno e l’interno della casa. Tutto questo garantirebbe un risparmio notevole, non a caso, la bolletta della prima casa costruita in Lombardia è stata pari a 100 euro compresi i costi per il riscaldamento.