Stufa a pellet, col bonus la prendi gratis | Addio bollette

Avete mai sentito parlato della stufa a pellet? Ebbene, con questo ghiottissimo bonus potrete averla gratis.

Stufa a pellet, col bonus la prendi gratis | Addio bollette (preso da Canva)

I costi dell’energia sono sempre più elevati, tra gas ed energia, ed è proprio per questo che in vista dell’inverno molti hanno deciso di passare alla stufa al pellet: ecco di cosa si tratta e soprattutto come richiederla gratis.

Ormai lo sappiamo bene: ogni bolletta che arriva è un colpo sempre di più, per noi, in pieno petto. Il rincaro energetico, d’altronde, è sempre più elevato e far finta di nulla è diventato praticamente impossibile. Proprio per questo motivo, la preoccupazione di molti è proprio incentrata sull’arrivo sempre più imminente del freddo invernale e sull’impossibilità di accendere i riscaldamenti. Proprio per questo, noi siamo qui per consigliarvi di passare alla stufa al pellet.

Anche voi volete la stufa a pellet? Ecco come farlo gratis

Stufa a pellet, col bonus la prendi gratis | Addio bollette (preso da Canva)

Insomma, sembra proprio che la stufa al pellet sia la rivoluzione che nessuno di noi si aspettava ma che, probabilmente, sarà in grado di salvarci dal freddo dei prossimi mesi. Quello che, però, non molti sanno è uno degli aspetti più importanti: ovvero che è possibile averne una totalmente gratis. Ecco come fare e soprattutto chi può richiederla.

Ebbene sì, è possibile richiedere una stufa al pellet gratuita: si tratta di un bonus, vale a dire un incentivo pari al 65% utile per poter sostituire gli impianti a gas con quelli delle biomasse. Insomma, sembra proprio essere il respiro di sollievo che tanto aspettavamo in vista del calo delle temperature e dell’arrivo del freddo. Si tratta infatti di una perfetta e comodissima via alternativa rispetto agli impianti di riscaldamento.

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Il bonus per la stufa a pelle, infatti, permette di risparmiare più della metà dell’importo di partenza: consiste, in poche parole, nella detrazione fiscale Irpef, o ancora di un contributo diretto qualora vi sia la sostituzione di vecchi impianti. In questo caso, infatti, si parla di un vero e proprio conto termico, attenzione però: perché se non rispettate le regole potreste andare incontro anche a delle sanzioni.

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Una cosa molto importante da sottolineare, però, è che il bonus per la detrazione sull’acquisto di stufe a pellet è valido solo per gli immobili iscritti al Catasto o, ancora, per quelli che hanno una pratica all’attivo. Ciò significa che, in poche parole, sono esclusi da questo bonus tutti gli edifici in costruzione; inoltre vi è un limite di spesa pari a 30.000 euro.

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