La regola che definisce la tredicesima mensilità per la pensione INPS è la medesima che funziona per i lavoratori
Il lavoratore dipendente come consuetudine a dicembre riceve la tredicesima, chiamata anche gratifica natalizia. Ed anche le pensioni prevedono questo tipo di agevolazione ai consumi sotto Natale. La tredicesima mensilità solitamente viene considerata come fosse una doppia mensilità, ma non è esattamente così. Per conoscere l’importo della tredicesima di dicembre, si devono fare dei calcoli. Si ricorda che la tredicesima mensilità spetta a lavoratori e pensionati. Ne sono privi i percettori del reddito di cittadinanza e dell’assegno unico, che li ricevono per 12 mensilità.
Questo perché la gratifica è direttamente proporzionale alle mansioni lavorative svolte, dunque anche per la pensione. Anche chi lavora con i contratti a progetto, come autonomo, con la partita IVA o come lavoro occasionale non avrà diritto alla tredicesima. Per non parlare dei lavoratori in nero, i cui diritti lavorativi sono delegati esclusivamente “al buon cuore” del proprietario.
Pensioni e tredicesima, quali sono i requisiti per ottenerla
Dunque la tredicesima è strettamente legata non solo al lavoro, ed alla pensione, ma anche ai giorni effettivamente lavorati, o di prestazione pensionistica. Per fare il calcolo sulla tredicesima, si deve prendere la mensilità lorda di stipendio, moltiplicarla per i mesi lavorati o on cui si è percepita la pensione e dividere il tutto per 12. Dunque se la pensione si è avuta per 12 mesi si riceverà una doppia mensilità intera, altrimenti una frazione della stessa.
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Si deve anche fare un distinguo tra lavoro part time e full time. I giorni minimi per calcolare un mese di lavoro ai fini della tredicesima devono essere più del doppio, dunque almeno 16. Per fare un esempio, un lavoratore assunto da quattro mesi a dicembre, che ha lavorato per due meno di 15 giorni, e per 2 il mese intero, ai fini della tredicesima potrà calcolare solo due mensilità.
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Inoltre con il calcolo suddetto, ai fini della tredicesima, i lavoratori part time dovranno considerare la mensilità di stipendio al solo 50%. Dunque la mensilità, diviso 2, moltiplicata per il numero di mesi, e poi diviso 12. Questo è l’importo finale.
