Potrebbero presto diventare realtà delle nuove norme del Codice della Strada che riguardano i pensionati alla guida
Sono tantissime le persone pensionate che guidano una automobile. Come ben sappiamo, per quanto riguarda la patente di tipo B e quindi quella che consente di guidare un’automobile, bisogna fare il rinnovo ogni 10 anni fino ai 50 anni di età; ogni 5 anni per età compresa tra 50 e 70 anni; ogni 3 anni per età compresa tra 70 e 80 anni; ogni 2 anni oltre gli 80 anni.
Ci sono poi delle importanti novità per quanto riguarda proprio i pensionati che hanno 80 anni: si è ancora nel campo delle ipotesi ma presto potrebbe essere introdotta una riforma del Codice della Strada. La novità, in un certo senso, metterebbe sullo stesso piano sia gli ultra 80enni che i neopatentati: vediamo in cosa consiste.
Patente: ecco cosa potrebbe cambiare per gli 80enni
Tutti coloro che hanno più di 80 anni a breve potrebbero non poter portare più automobili con una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t e con tetto massimo di 70 kW. Quello che la futura norma vuole fare è ridurre il numero di incidenti che coinvolgono proprio gli over 80, proprio come nello stesso modo lo si vuole ridurre per i neopatentati.
La modifica al Codice della Strada è ancora in studio ma secondo varie indiscrezioni nel momento in cui l’ultra80enne rinnova la patente in una commissione medica locale, allora il limite di potenza non c’è. Ma se l’ultra 80enne si sottopone alla visita di un medico ASL, allora scatta il limite di potenza.
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Questo perché la visita della commissione medica dell’ASL è più approfondita e va a scovare meglio i difetti di vista ed udito dell’anziano. Inoltre è allo studio anche il rinnovo della patente per le persone che hanno superato gli 80 anni: il rinnovo della patente non sarà più biennale ma annuale.
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Si tratta di una ipotetica norma che non trova d’accordo molte persone dal momento che, nel caso in cui l’ultra 80enne ha una macchina “potente” si vedrebbe costretto a comprarne una nuova. Inoltre anche la differenza di visita tra medico è ASL non è condivisibile da molti, così come non è condivisibile il rinnovo della patente ogni anno per gli ultra 80enni.
Se queste regole appaiono controverse per gli ultra 80enni, sembrano invece più probabili a vedere la luce le regole per i neopatentati che potranno guidare anche veicoli “potenti” se affiancati da una persona che non ha superato i 65 anni di età e abbia la patente da dieci anni con una validità di almeno sei mesi.
