Successione, 3.000€ dall’INPS per gli eredi | Cosa serve

Lo sapevate che, secondo la vostra successione, l’INPS può elargire ben 3000 euro ai vostri eredi? Scopriamo di più

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Successione (Foto Canva)

Fate molta attenzione perchè potrebbero esserci delle novità, che forse non sapete, molto importanti per quanto riguarda l’INPS. Quello di cui vi stiamo parlando, infatti, è proprio la possibilità di ricevere del denaro qualora foste gli eredi più prossimi in linea di successione di una persona cara che è venuta a mancare.

Certo, lo sappiamo bene, quando una persona a cui vogliamo bene ci lascia, la sua morte lascia in noi un vuoto senza precedenti e difficile da colmare. La questione, però, non fa che complicarsi se il tutto avviene in modo improvviso e repentino, non lasciandoci così la possibilità di pensare alle questione cosiddette amministrative o, magari, economiche. E’ come essere catapultati, all’improvviso, in un vero e proprio tornado ed è proprio per questo che l’INPS prevede una somma da elargire agli eredi della persona in questione.

INPS, ben 3000 euro agli eredi nella successione

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Successione (Foto Canva)

Ebbene sì, proprio per aiutare le persone rimaste a rimettersi in piedi soprattutto da un punto di vista economico, secondo quando deciso dal legislatore, è prevista una pensione per i cosiddetti superstiti. Vale a dire una sorta di trattamento pensionistico, che spetta generalmente al coniuge o colui che era unito civilmente, ma anche il coniuge separato o divorziato e i figli: minori, inabili o ancora maggiorenni che siano ancora studenti.

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Per quanto riguarda la somma che viene versata dall’INPS, questa corrisponde a una percentuale della pensione, le cui aliquote variano a seconda che il coniuge spettante sia solo, con un figlio o con più figli. Nello specifico: al coniuge solo spetta il 60%, con un figlio l’80% e per finire con due o più figli il 100%. Questo cosiddetto assegno di vedovanza può andare da un minimo di euro 19,59 a un massimo di euro 52,91.

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A fare la differenza, infatti, è il reddito del richiedente che si trova come prossimo erede nella linea di successione. Per fare un esempio, se la persona in questione presenta un reddito fino ad euro 27.889,67 allora avrà diritto ad un importo massimo di euro 52,91. Ma cosa bisogna fare per poter richiedere questo assegno? Ebbene, bisogna fornire un documento che presenta la categoria e il numero della pensione di reversibilità ma anche il verbale che riconosce l’invalidità. Da non dimenticare, infine, la dichiarazione dei redditi annua o la DSU.

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